Recentemente il sindaco di Parigi Anne Hidalgo ha annunciato il nuovo piano di trasformazione di Boulevard Périphérique, una tangenziale da tempo nota per la sua congestione e l’inquinamento. Pensato per essere attuato dopo la fine dei Giochi Olimpici 2024, il piano trasformerà l’autostrada “da una cintura grigia a una cintura verde”, ha dichiarato Hidalgo, riservando una corsia per ogni direzione a taxi, autobus, car-pooling e accessi di emergenza. L’autostrada si ridurrebbe così a tre corsie completamente accessibili in ogni direzione, rispetto alle quattro attuali.
Boulevard Périphérique: la tangenziale di Parigi diventerà verde
Il sindaco della capitale francese Anne Hidalgo ha recentemente presentato il progetto per restringere lo spazio dedicato al traffico dell’anello autostradale che circonda la metropoli.
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- La redazione di Domus
- 15 giugno 2022
“La circonvallazione è un’infrastruttura essenziale”, ha dichiarato Hidalgo durante la conferenza stampa. “500.000 persone vivono intorno ad essa e sono esposte a un inquinamento acustico e atmosferico molto significativo. 130.000 abitanti respirano un’aria di pessima qualità e 144.000 subiscono il rumore della strada oltre i limiti stabiliti dal codice ambientale per il centro di Parigi”. Questa mossa permetterebbe la riconversione di circa dieci ettari dell’attuale tangenziale parigina a terreno alberato. Queste nuove proposte si aggiungeranno ai lavori di ristrutturazione già in corso in nove importanti incroci che collegano la tangenziale al centro di Parigi, per creare una strada complessivamente più verde, pulita e facile da attraversare.
Nonostante la proposta sia stata apprezzata dai residenti della metropoli – e considerata non abbastanza radicale dai gruppi ambientalisti – di parere dissonante sembrerebbero essere invece i comuni più periferici, che ospitano un maggior numero di pendolari in auto e che rischiano di subire gli effetti dello spostamento del traffico della tangenziale su altre strade. Il presidente della regione dell’Île-de-France Valérie Pécresse avrebbe infatti richiesto un “dibattito nazionale” sul processo di rimodellamento della strada, per valutare le conseguenze della vita quotidiana e non solo dei residenti della metropoli.
Immagine di apertura: Paris, Boulevard Périphérique. Stato di progetto. Courtesy Diane Burg/APUR