Non solo spazi per la produzione ma anche per tessere relazioni sociali, stimolare la creatività e ampliare la propria formazione. È così che il fotografo Massimo Siragusa vede i luoghi di lavoro, soggetto della sua nuova esposizione alla Other Size Gallery di Milano che aprirà al pubblico dal 10 giugno al 23 luglio 2021.
Con Posti di lavoro Siragusa, già quattro volte vincitore del World Press Photo, sviluppa una riflessione che parte dalle dimensioni estetiche ed architettoniche degli spazi lavorativi per poi estendersi al loro ruolo fondamentale nella costruzione della società e dell’identità individuale.
L’ambiguità del titolo, inoltre, ci ricorda che il “posto di lavoro” non è solamente un luogo fisico ma anche la ritualità di un’occupazione stabile. Un tema quanto mai attuale in tempi in cui le dinamiche del lavoro si sono completamente rinnovate a seguito dell’emergenza Covid.
Nelle sue 12 opere, Siragusa include ambienti lavorativi che spaziano dal laboratorio del Teatro alla Scala di Milano, agli hangar industriali di Fincantieri, alle sale della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. Il percorso espositivo presenta le fotografie in sei dittici combinati per analogia o per contrapposizione di geometrie, luci, colori, elementi architettonici e destinazioni d’uso.
A unire fra loro le immagini però è una grande, insistente assenza: quella della figura umana che, seppur non rappresentata, viene quasi automaticamente evocata da quegli stessi luoghi, solitamente brulicanti di vita. L’effetto è quasi di straniamento e, nell’immaginario dell’osservatore, non può che rimandare all’attualità pandemica.