Cosa c'è da vedere al Frieze di Londra quest’anno

Dettagli e anticipazioni sulla fiera d'arte che nella prima metà di ottobre 2024 accenderà Londra. Come arrivare preparati e cosa aspettarsi dall’edizione di quest’anno.

Manca poco all’apertura di Frieze London, e con l’incertezza che aleggia sul mercato dell'arte, l’attesa cresce di giorno in giorno. Ma il 9 ottobre è dietro l'angolo, ed è meglio non farsi trovare impreparati.

Arrivata all'edizione del 2024, Frieze London si conferma come uno degli eventi chiave dell’arte contemporanea. Nata nel 2003, anno dopo anno la fiera è diventata un punto di riferimento per gallerie, collezionisti e artisti emergenti di tutto il mondo. Al suo fianco, la gemella Frieze Masters, lanciata nel 2012, continuerà a esplorare l’arte antica e moderna che getta un ponte tra passato e presente. Con edizioni a New York, Los Angeles e Seoul, Frieze ha ormai conquistato il mondo, portando la sua energia in tutti i principali poli culturali. Eppure Londra conserva un ruolo speciale per l'attività fieristica: qui tutto è iniziato, ed è qui che, anno dopo anno, Frieze continua ad attirare un pubblico più che mai internazionale.  Quest'edizione sarà poi un test decisivo, visto il crescente successo della concorrente Art Basel. Riuscirà Frieze, e con lei Londra, a dimostrare di essere ancora un motore di tendenze e un crocevia di grandi nomi e nuovi talenti?

Le anticipazioni

Avevamo lasciato Frieze London con la promessa che quest'anno avrebbe rinfrescato il suo look. Promessa mantenuta, grazie all'intervento di Studio Between che ha immaginato per il 2024 un layout tutto da scoprire.

Tra le novità più attese di questa edizione c'è sicuramente il programma dedicato alla ceramica, curato da Pablo José Ramírez, con un focus particolare sulle pratiche indigene e della diaspora. Ma il cuore pulsante della fiera londinese restano gli artisti emergenti: da non perdere la sezione intitolata Focus, che presenterà 34 esposizioni personali e bi-personali di gallerie emergenti provenienti tutto il mondo.

Overall Diagam © A Studio Between

L’elenco degli espositori si conferma di livello, con oltre 160 partecipanti, tra cui gallerie di primo piano come Sadie Coles HQ, White Cube, Gagosian, Hauser & Wirth, Pace Gallery, Perrotin, Tina Kim Gallery, Almine Rech, Thaddaeus Ropac, Sprüth Magers e David Zwirner.  Allo stesso modo, torna anche Artist-to-Artist, il progetto che affida a sei artisti di fama internazionale la selezione di talenti emergenti. Tra i mentori di quest'anno: Lubaina Himid, Rashid Johnson, Glenn Ligon, Zineb Sedira e Yinka Shonibare. Stessa cosa per la sezione Spotlight, che questa volta punta i riflettori sugli artisti attivi tra gli anni '50 e '70, tra cui Judy Chicago, Nabil Nahas, Balraj Khanna, Donald Locke e Nil Yalter.  Nella sezione Studio, curata da Sheena Wagstaff, sarà invece possibile sbirciare alcuni artisti alle prese con il proprio lavoro, tra questi Isabella Ducrot, Nathalie Du Pasquier, Shirazeh Houshiary e Doris Salcedo.

Frieze Sculpture di quest’anno presenta approcci artistici audaci e sperimentali, lasciando spazio per temi ludici, sociali e ambientali. Le pratiche concettuali e spirituali che si incontrano in questa edizione ampliano ulteriormente la nozione di scultura pubblica.

Promette Fatoş Üstek, curatore di Frieze Sculpture. La mostra a cielo aperto coinvolge 22 artisti internazionali e sarà visitabile fino al 27 ottobre 2024 negli storici English Gardens.

Come e quando visitare Frieze London e Frieze Masters 2024

  • Dal 9 al 13 ottobre
  • The Regent's Park, London
  • Mercoledì 9 ottobre (solo VIP): 11:00 – 19:00 Giovedì 10 ottobre – Sabato 12 ottobre: 11:00 – 19:00 Domenica 13 ottobre: 11:00 – 18:00

Frieze Sculpture è invece visibile dal 18 settembre nell’area degli English Gardens.

In copertina: Pilar Corrias, Frieze London, 2023. Foto: Linda Nylind/Frieze