Il designer nato a Milano nel 1931 (e scomparso a New York nel 2014, dopo una vita trascorsa negli Stati Uniti insieme alla moglie Lella, architetto) aveva messo la grafica e la ricerca del carattere tipografico tra i pilastri della buona progettazione.
Così, Vignelli90, tramite un sito internet e un profilo Instagram inaugurato il 10 gennaio 2022, giorno della nascita del designer, ha voluto celebrare il lavoro, l’approccio e la visione di Massimo Vignelli chiedendo alla community di inviare una propria idea, una interpretazione del Vignelli-pensiero sotto forma di poster.
Tra i lavori arrivati c’è un abbondante uso dell’Helvetica, il carattere preferito da Vignelli – che si divertiva a riprodurre a mano con massima precisione, durante i viaggi in treno con Bob Noorda – ci sono i colori piatti e tanto rigore nelle griglie. E, naturalmente, sono arrivate diverse reintepretazioni della contestatissima (quanto mitica) New York Subway Map, con le inconfondibili linee inclinate a 45 e 90 gradi.
250 lavori arrivati da designer e grafici di 46 Paesi del mondo, a testimonianza che il rigore moderno di Massimo Vignelli ispira ogni giorno i grafici di ogni cultura. Design is one, diceva Vignelli, saper progettare è un processo mentale, indipendentemente dal supporto e dalla destinazione.
Oggi i poster raccolti sono stati pubblicati online, in una mostra virtuale che vuole creare una riflessione sull’eredità – così attuale – di Massimo Vignelli.