In mostra troviamo Liam Gillick, Dominique Gonzalez-Foerster, Douglas Gordon, Randall Peacock e il direttore della fotografia Darius Khondji.
Non è difficile fare un parallelo con l’altra retrospettiva della stagione, quella di Pierre Huygue al Pompidou autore della storica collaborazione con Parreno No Ghost Just Shell. Un progetto spregiudicato, nel quale i due artisti, comprando i diritti del manga giapponese Annlee e inserendolo nel contesto espositivo, aprirono un varco alla nozione di non-autorialità. In questa mostra è il lavoro più riuscito, una metafora precisa del noleggio di concetti da utilizzare ad hoc nel contemporaneo.
Fino al 12 gennaio 2014
Philippe Parreno. Anywhere, Anywhere Out of the World
Palais de Tokyo, Parigi