A São Miguel do Gostoso, nel nord-est del Brasile, Atelier Matteo Arnone ha realizzato un’abitazione che è allo stesso tempo uno spazio per la contemplazione estatica del paesaggio e una macchina passiva per la captazione del vento.
L’edificio si staglia nel rigoglioso contesto naturale in riva all’oceano con la sua geometria nitida ed essenziale, composta da un immacolato basamento parallelepipedo a un piano da cui svetta, al centro, una piramide tronca rivestita in laterizio. Al piano terra, la base con impianto perfettamente simmetrico si erode in due patii (quello di accesso a nord, e quello più intimo e riservato, con piscina, a sud), su cui si attestano agli angoli le quattro camere da letto con servizi privati.
Nel nucleo centrale, la cucina con funzione di perno della vita comunitaria si collega visivamente agli spazi periferici come un panopticon domestico e si collega ai livelli superiori attraverso una scala a chiocchiola e una perforazione verticale che crea una continutià di visuali: al primo piano si colloca uno studiolo, al secondo la camera da letto principale e in copertura una vasca da bagno per abbandonarsi liricamente alla contemplazione del paesaggio.
L’impianto planivolumetrico è stato studiato sulla base di tecniche di progettazione passiva per captare i flussi di ventilazione naturale e favorire il benessere microclimatico minimizzando il dispendio energetico. Dal lato est il vento entra nei patii e filtra nelle camere da letto, direzionato dalla forma curvilinea delle pareti che ne attutisce l’impatto. Nella torre, l’aria viene raccolta in basso dal doppio strato di mattoni con interposta intercapedine dalla facciata ventilata, ed espulsa per l’effetto camino dalle aperture in alto, apportando una gradevole ventilazione naturale agli ambienti sui vari livelli.
- Gruppo di progetto:
- Matteo Arnone, Laura Tagliavini, Daniel Cha
- Ingegneria strutturale:
- Miguel Brazão, Paulo Freire
- Impianti:
- João Claudinei Alves