Progettata dallo studio Orense Arquitectos a Samborondón, in Ecuador, Casa Mocoli prende il nome dall’isola in cui sorge la residenza, che è una nuova zona residenziale esclusiva. Dato il contesto suburbano in cui si trova, la casa è progettata come una scultura introversa, per garantire la massima privacy della famiglia che la abita.
È la luce l’elemento che modella i volumi bianchi, che dialogano con la materialità grezza del cemento, il calore del legno e la leggerezza del vetro. Ambienti compressi e bui si alternano a spazi ampi e luminosi: un percorso interno parte dall’ingresso, pensato come una “grotta” domestica, e arriva alla camera da letto principale, dove la luce è schermata da uno schermo di teak che genera ombre mutevoli.
All’interno del perimetro dell’abitazione, gli interni si ibridano a patii e terrazze, offrendo ai residenti luoghi di meditazione, dove regnano il comfort e l’armonia.