Circa 30 container saranno impilati irregolarmente per formare l’edificio, che prende il nome di Mach 1 in riferimento al fatto che è la prima opera architettonica creata dallo scultore e artista Mach, nominato dal Turner Prize, in collaborazione con Dixon Jones. Il progetto corrisponde all’ultima tappa del masterplan di Edinburgh Park, che è stato originariamente redatto da Richard Meier negli anni Novanta, ma in parte lasciato incompleto. Dixon Jones, Allford Hall Monaghan Morris, Lifschutz Davidson Sandilands e Sutherland Hussey Harris sono stati incaricati per il restante lotto di 43 acri, che verrà sviluppato da Parabola, e comprenderà 1.800 nuove case, oltre a uffici, bar e caffè, impianti sportivi e un centro per le energie rinnovabili. I container saranno dipinti dello stesso rosso tenue del Forth Bridge, l’iconico ponte sospeso di 1,5 miglia della città che attraversa a sbalzo l’estuario del Firth of Forth, e ospiteranno spazi di lavoro per lo sviluppo del masterplan, oltre a un programma artistico. “L’edificio ha una forma piuttosto drammatica, non è un’architettura regolare. Sarà qualcosa che noterete veramente”, dice Mach. “È un edificio con la promessa di una vita alternativa – come luogo marginale, un luogo ideale per la commedia, per la musica, per le conferenze. L’aspetto dell’edificio è per me la cosa più importante, sia come scultore, sia come ‘architetto accidentale’”. Il progetto è in fase di approvazione.
Un mucchio di container accatastati per un parco a Edimburgo
Il centro operativo proposto dall’artista Mach con Dixon Jones architects per un nuovo quartiere a Edimburgo è destinato a diventare un luogo d’arte.
Visuale di Assembly Studios
View Article details
- Jessica Mairs
- 11 luglio 2019
- Edimburgo