L’orizzontalità è certamente la caratteristica saliente del progetto del Centro de Colaboración Arquitectónica per Casa Moulat, non troppo lontano da Città del Messico.
Situata all’interno di un golf club, la grande residenza per le vacanze approfitta del suo contesto protetto per distendersi fiduciosamente nel paesaggio e sperimentare diversi gradi di permeabilità tra interno ed esterno. Tutta la casa si sviluppa su di un solo piano, i cui minimi dislivelli si adattano alla leggera pendenza del terreno.
Le numerose camere da letto, con i relativi spazi di pertinenza, sono racchiuse in due blocchi di calcestruzzo a vista compatti, semplificati tanto nella forma quanto nel linguaggio. Un imponente tetto a doppia falda, con struttura in legno e rivestimento in tegole, connette i due corpi di fabbrica.
È sotto questo elemento, che attinge dall’iconografia tradizionale del domestico, che si dispone l’ampia zona giorno. Le pareti vetrate che la delimitano possono scorrere, all’occorrenza, fino a trasformarla in una vera e propria terrazza coperta, in continuità con il patio piantumato, il parterre della piscina e il giardino. Un portico, anch’esso in legno, completa la dotazione di spazi filtro tra l’architettura e la natura antropizzata.
Nel sole potente dei Tropici, le ombre nette dei prismi di cemento liscio contrastano con i chiaroscuri fitti e regolari del canopée di cotto e con le vibrazioni ruvide del basamento in pietra. Sono tre materiali dalle tonalità calde, che ambientano la casa nelle sfumature dei morbidi pendii che la circondano.
- Progetto:
- Casa Moulat
- Programma:
- casa per le vacanze
- Luogo :
- Tepeji del Rio, Messico
- Architetti:
- Centro de Colaboración Arquitectónica, Bernardo Quinzaños, Ignacio Urquiza
- Team di progetto:
- Eduardo de la Cruz, Jennifer Lamadrid, Claudia Gómez Farias, Francisco Gallástegui
- Progetto strutturale:
- Ricardo Camacho
- Progetto tecnico:
- M. Angel Baltazar, Carlos Arellano
- Superficie :
- 608 mq
- Completamento:
- 2017