Instant Bunker, a Caracas, nasce come avamposto di controllo, ma le sue proprietà possono facilmente accomodare una struttura residenziale. Lo scheletro, un container poggiato su una base di cemento, isolato termicamente ma arricchiato da finestre e interni su misura, è uno spazio abitabile ed accogliente, adattabile anche alle torride temperature della capitale del Venezuela.
10 architetture dei container
Consolidata ormai da anni come movimento architettonico a tutti gli effetti, la shipping container architecture è ormai una pratica molto diffusa nel mondo. Ecco i migliori progetti comparsi su Domus negli anni.
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- La redazione di Domus
- 14 settembre 2021
Instant Bunker, Atelier Caracas
Le Petit Montréal, Destination Centre-Ville
Photo Loïc Romer
Photo Loïc Romer
Photo Loïc Romer
Photo Loïc Romer
Photo Loïc Romer
Photo Loïc Romer
Photo Loïc Romer
Situata nel cantiere di Sainte-Catherine Street, a Montréal, la terrazza pop-up Le Petit Montréal vuole essere un punto di attrazione per i passanti, un luogo in grado di valorizzare le attività commerciali locali della zona. Con i suoi colori sgargianti e la sua scalinata che porta al tetto, offre ai visitatori la possibilità di mangiare, rilassarsi o anche semplicemente osservare il cantiere.
Vivir frente al mar, Xpiral
Foto David Frutos
Foto David Frutos
Foto David Frutos
Foto David Frutos
Foto David Frutos
Foto David Frutos
Foto David Frutos
Foto David Frutos
Foto David Frutos
Foto David Frutos
Foto David Frutos
Foto David Frutos
Foto David Frutos
Foto David Frutos
Foto David Frutos
Lo studio spagnolo Xpiral ha utilizzato un container navale per ampliare una residenza pre-esistente, una piccola casa di pescatori sul mare. ll volume della struttura è stato forato in più punti, per adattarsi ai nuovi spazi ed ospitare aree di servizio e lucernari.
Diptych, TOOP Architectuur
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Foto Tim Van de Velde
Diptych nasce da un container a basso costo, rimodellato con l’intento di creare un’ufficio nella campagna belga. L’apertura principale coincide con una vetrata scorrevole per riflettere il giardino circostante, mentre pannelli di alluminio a specchio sono utilizzati per rivestire il container rendendolo invisibile nel paesaggio. All’interno entrambi gli uffici sono ricoperti di compensato, un materiale a basso costo e ampiamente utilizzato nel design di interni.
Goodman Westlink showroom, A Work of Substance
Lo showroom Goodman Westlink ad Hong Kong si rifà all’estetica industriale dei container ma attenuandone le caratteristiche tramite l’uso del legno e del vetro, in modo da creare interni confortevoli e a contatto con la natura tropicale. La disposizione dei blocchi genera due terrazze aperte o coperte che permettono un dialogo fluido tra interno ed esterno.
Studio for two, Studio Wood
Utilizzando le pareti di un container, Studio Wood ha progettato una struttura sul tetto di una casa di 366 mq a Nuova Delhi, in India. L’esoscheletro è costituito da travi metalliche rivestite da pannelli in acciaio alleggerito. Il processo di costruzione è iniziato con una griglia di travi posizionate sul tetto per sollevare il pavimento da terra. Il progetto accoglie una casa multifunzionale: può essere usata come uno studio di giorno e come luogo di intrattenimento la notte.
Vila Carrao, NN Associated Architects & OYTO Architecture
Sei container abbandonati presenti nel lotto di un ospedale a San Paolo sono stati livellati e disposti in modo tale da realizzare un ulteriore spazio temporaneo. Le funzioni della struttura comprendono reception, sala proiezione, sala d’attesa, preparazione, sala operatoria e spazi destinati alla degenza, e al piano superiore troviamo invece un laboratorio, aule per la formazione e uffici dell’amministrazione, la cucina e altri locali di servizio.
Container Stack Pavilion, People’s Architecture Office
Il padiglione di People’s Architecture Office, a Taiyuan in Cina, è un’insieme di container accostati per creare una struttura temporanea adatta a varie necessità, che in qualsiasi momento può essere smontata e spostata in altri luoghi. Uno sbalzo di 7,5m è il punto di ingresso al piano superiore dell’edificio mentre, in corrispondenza della sovrapposizione di due container, si trova un atrio centrale a doppia altezza. Il tetto è accessibile e fornisce una visuale rialzata sul paesaggio circostante.
Legson Kayira Community Center & Primary School, Architecture for a Change
Realizzato in Malawi, il Legson Kayira Community Center & Primary School, si pone come una scuola coperta, ombreggiata, ben illuminata e ventilata. L'impiego dei container come materiale primario fa sì che la struttura sia molto efficiente in termini di area coperta rispetto alla quantità di materiale utilizzata. La funzione della costruzione non è limitata a una scuola, ma può ospitare anche un centro comunitario o un mercato, anche grazie alla possibiità di aggiunta di più container.
Ferry Terminal, Hombre de Piedra & Buró4
Un nuovo terminal per le navi da crociera con un carattere flessibile, multifunzionale, estensibile, facilmente removibile e trasportabile: questi erano i requisiti per la costruzione dettati dall'autorità navale di Siviglia. Così Hombre de Piedra & Buró4 hanno riutilizzato dei container navali, disposti in maniera alternata, per creare uno spazio che potesse accogliere i numerosi passeggeri, non tralasciando però il suo carattere portuale.