SO – IL. Viaggio nel caos creativo dello studio newyorkese

Nell’ufficio diretto da Florian Idenburg, Jing Liu e Ilias Papageorgiou, quello che conta di più è la capacità di avere esperienze condivise.

Per secoli gli Stati Uniti sono stati un Paese d’immigrati e hanno potuto vantare architetti del livello di Marcel Breuer, Richard Neutra e, più di recente, Rafael Viñoly e la polacca Liz Diller. In questo senso SO – IL è un tipico studio newyorkese interamente formato da soci stranieri: tu, Florian, sei olandese, Jing è cinese e Ilias è greco. L’attuale Governo degli Stati Uniti pare avere una posizione ben diversa da prima sull’immigrazione. Che cosa significa per voi?

Florian Idenburg: Jing e io ci siamo conosciuti in Giappone, lavorando allo studio SANAA, e poi ci siamo ritrovati a New York. Abbiamo deciso di restare e questa città è un luogo cosmopolita, internazionale, dove non esiste una nazionalità dominante. In questo senso è un buon territorio neutro. In qualche misura restiamo un po’ uno studio ‘straniero’, forse per il nostro metodo di lavoro e perché ci dedichiamo a fare architettura per il mondo reale.

La situazione politica attuale non è facile da comprendere, dato che si contrappone con tanta forza allo spirito che ci ha portato qui. Abbiamo potuto iniziare l’attività e comprarci una sede anche prima di avere un permesso di residenza permanente. Non è necessario essere americani per possedere una società americana: registrarsi è facile, via telefono e perfino online. All’inizio, abbiamo semplicemente cominciato senza programmi precisi, ma ora che abbiamo basi più solide lavoriamo per un modello sostenibile rispetto alle realtà dell’economia e delle leggi.

Notiamo che molti dei nostri committenti sono persone che condividono il nostro atteggiamento di “realizzare cose negli Stati Uniti”. Credo che tra noi ci sia un rapporto emotivo grazie al fatto che condividiamo esperienze di vita simili. Non è propriamente una strategia, ma è interessante vedere quanto in definitiva queste cose contino: la capacità di avere esperienze condivise.

Nome studio:
SO-IL
Indirizzo:
Livingston Street 320, Brooklyn, New York
Dal:
2008
Superficie:
450 mq
Affitto mensile:
$10.000
Core business:
architettura, design
Pubblico o privato:
privato
Strategia di sviluppo:
essere primi in tutto
Insegnamento:
Colore RAL:
9018
Materiale:
pannelli di polistirene
Soci:
3
Amministrazione:
Responsabilità dei progetti
Ferie annuali:
illimitate, purché il lavoro sia completato
Orario di lavoro giornaliero:
9:30–18:30, con un intervallo di un’ora per il pranzo
Dimensioni delle postazioni di lavoro:
tavoli condivisi della Knoll
PC or Mac:
PC
Computer:
Dell
Stampante 3D:
nessuna
Sedie dello studio:
04 di Maarten Van Severen, Vitra
Sedie sala riunioni:
03 di Maarten Van Severen, Vitra
Sale riunione:
3

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