38 residenze sociali

Avenier Cornejo architectes ha realizzato nella periferia di Parigi un edificio residenziale con una vibrante facciata di mattoni pieni che esprime i due volti della metropoli francese.

Il progetto di Avenier Cornejo Architects, 38 Residenze Sociali, si trova alle porte di Parigi, lungo la tangenziale périphérique. Al confine tra la capitale e le cittadine vicine, guarda da una parte al quartiere Clichy-Batignolles e alla nuova corte progettata da Renzo Piano e dall’altra alla Grand Paris. Il progetto affronta la questione fondamentale delle aree metropolitane e dell’abbattimento dei confini.

L’area di Clichy-la-Garenne ha un tessuto variegato e stratificato nel tempo e lungo la strada del progetto sono numerosi gli edifici in mattoni. In dialogo con il contesto, le facciate nord-ovest e sud-ovest sono rivestite di mattone rosso scuro. L’uso del mattone è però estremamente contemporaneo.

Per rendere le facciate più vibranti sono stati infatti inseriti degli ornamenti che uniscono i due caratteri della città, quello capitolino e quello industriale e periferico. Il piano terra si svuota con delle ampie vetrate che si affacciano su strada.

L’edificio crea un’ambiguità di rapporti tra la macroscala della città e l’intimità del lotto in cui si trova la costruzione, che si apre nel retro con balconi e logge, nascoste da serramenti di metallo perforato, o con delle logge scavate nel mattone che si affacciano su strada.

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