Seguendo l’idea di “architettura come sfondo”, lo studio Steffen Welsch Architects ha ristrutturato una casa vittoriana a Melbourne, collegando due edifici in mattoni con strati di vetro traslucido.
Connect Parkville è un progetto di ristrutturazione firmato da Steffen Welsch Architects, in cui sono stati riorganizzati gli spazi di una residenza vittoriana unifamiliare per cinque persone, adottando un approccio definito come “architettura silenziosa”.
Gli architetti hanno abbattuto le partizioni verticali per migliorare il flusso interno, collegando tra loro due edifici in mattoni, e inserendo nuove aperture per inondare di luce gli interni, migliorare la ventilazione e integrare gli elementi naturali. L’esterno, dal carattere poco invasivo, è stato trattato come un insieme di “strati di luce”, utilizzando materiali come il legno e il vetro addossati ai mattoni rossicci degli edifici storici.
Il concetto di stratificazione è stato applicato alla lettera negli spazi interni per collegare tra loro le attività domestiche, quelle all’aperto e di servizio, dando vita a una nuova relazione tra gli spazi.
La facciata principale è stata schermata con del vetro opacizzato, mentre dalla strada gli elementi nuovi appaiono leggeri, quasi come se galleggiassero tra i due edifici. La luce del sole penetra nell’edificio sia attraverso i lucernari della sala da pranzo, sia attraverso la porta di vetro esterna.