In the Real World

Il padiglione del Giappone alla 14. Biennale Architettura di Venezia mostra il modo vitale e variopinto con cui il Paese ha cercato una propria interpretazione architettonica del Moderno.

In the Real World, Padiglione del Giappone, Biennale Architettura 2014
Da seconda potenza mondiale alla fine degli anni ’60 il Giappone, all’inizio degli anni ’70, entra in una profonda crisi legata al costo dell’energia e della produzione manifatturiera: per una nuova generazione di giovani architetti questo diventa occasione di ripensare in modo profondo ai significati del fare architettura.
In the Real World, Padiglione Giappone, Biennale 2014
In the Real World, Padiglione del Giappone, Biennale Architettura 2014

Alcuni di questi conducono una vera e propria analisi sul campo registrando su mappe e attraverso documenti fotografici l’architettura reale delle città: “Architectural Detective Agency”, gruppo di storici che nel 1974, con la partecipazione di un giovanissimo “detective” Teronobu Fujimori, registra in modo meticoloso elementi della tradizione e della quotidianità nell’architettura giapponese.

In molti altri casi le sperimentazioni sono di tipo progettuale dove lo studio dello spazio minimo nell’abitare e delle modalità di sviluppo di comunità complesse nelle città diventa momento di riflessione e di dibattito.

In the Real World, Padiglione del Giappone, Biennale Architettura 2014
In the Real World, Padiglione del Giappone, Biennale Architettura 2014
Il Giappone guardandosi dentro riesce a ripartire, con maggior consapevolezza di ciò che è stato e di ciò che la modernità gli ha chiesto di diventare. Una parte dell’esposizione chiamata “A Century of Modern Architecture in Blueprint” offre al visitatore l’acquisto di copie di tavole di progetto di una raffinata selezione degli edifici più significativi costruiti in Giappone dagli inizi del novecento sino ai nostri giorni; partendo dall’Imperial Hotel di F. L. Wright passando per un potentissimo Kenzo Tange anni ’70, arrivando a oggi, mettendo in evidenza le trasformazioni che hanno subito il pensiero, l’identità e la sperimentazione architettonica nel corso degli anni.
In the Real World, Padiglione del Giappone, Biennale Architettura 2014
In the Real World, Padiglione del Giappone, Biennale Architettura 2014
Il Padiglione giapponese presentato a questa Biennale mostra il modo vitale e variopinto con cui il paese ha cercato una propria interpretazione architettonica del Moderno, sottolineando come l’osservazione del mondo reale, con il contributo di una crisi energetica, possa rigenerare i pensieri e le idee. Uno stimolo alla nostra stagnante situazione culturale italiana.
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In the Real World, Padiglione del Giappone, Biennale Architettura 2014
In the Real World, Padiglione del Giappone, Biennale Architettura 2014

Giappone
In the real world

Commissario: Kayoko Ota
Commissari aggiunti: Keiko Tasaki, Manako Kawata, Yoko Oyamada
Curatore: Norihito Nakatani
Curatori aggiunti: Hiroo Yamagata, Keigo Kobayashi, Jin Motohashi
Sede: Padiglione ai Giardini
In the Real World, Padiglione del Giappone, Biennale Architettura 2014
In the Real World, Padiglione del Giappone, Biennale Architettura 2014

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