Calzoni Architetti: L’Arsenale

Per ricavare da un anonimo capannone uno spazio per showroom, studi di pubblicità e laboratori di design, Sonia Calzoni dà origine a sorprendenti estensioni sopra il tetto e di fianco ai muri, aprendo l’edificio all’intorno e agendo sulla sua identità storica e culturale.

Questo lavoro di Calzoni Architetti sembra intimamente legato al processo che lo ha generato, come una forma di teatro in cui l’attività che produce l’opera finisce per esserne  la più significativa rappresentazione.
Nell’intento di ricavare da un capannone del tutto normale e anonimo lo spazio da adibire alle nuove attività presenti nel quartiere di via Tortona a Milano – uno showroom, degli studi di pubblicità, dei laboratori di design, ecc. –  viene messa in opera la performance dei cambiamenti strutturali intorno e all’interno dell’edificio che dà origine a delle sorprendenti estensioni sopra il tetto e di fianco ai muri esterni.
Calzoni Architetti L'Arsenale
Calzoni Architetti: L’Arsenale, Milano, 2013. Photo Paolo Rosselli

Nel loro profilo regolare le estensioni sopra il tetto, corrispondenti propriamente alle parti dell’edificio rivestite di Quarz-zinc, sembrano risultare da un’estrusione 3D fatta verso l’alto, come se si fosse forzato del materiale a passare attraverso una sagoma. La cosa trasmette la forza di una pulsione proveniente dall’interno mentre, per dirla in termini più propriamente architettonici, lo sfondamento della scatola edilizia va a modificare l’impianto tipologico dell’edificio preesistente.

Come nelle dissezioni edilizie di Gordon Matta-Clark, e in sostanza con un effetto non dissimile, queste estensioni tendono a disfare l’edificio distogliendolo dal suo isolamento, aprendolo all’intorno, e agendo anche sull’identità storica e culturale della struttura tipologica preesistente. 

L'Arsenale
Calzoni Architetti: L’Arsenale, Milano, 2013. Photo Paolo Rosselli

Il processo che ha portato a tali estensioni inoltre produce una certa complessità che implica una nuova profondità di percezione. Gli aspetti della stratificazione probabilmente interessano di più delle viste inaspettate che si vengono a creare:  si tratta di un tipo di complessità derivante dal prendere una situazione altrimenti del tutto normale, convenzionale, anche anonima, e ridefinirla, ritradurla in letture molteplici e sovrapposte di condizioni passate e presenti.

Una lettura metaforica di quest’opera, se la si vuole collegare a una forma di performance teatrale, è sicuramente incoraggiata dall’esigenza contemporanea di assegnare un nome alle cose ibride e agli organismi transgenici che finiamo per fare sfidando i principi d’individuazione classici e così per descrivere queste cose ibride sempre più presenti nel paesaggio facciamo ricorso a delle trasposizioni simboliche di immagini. Pierluigi Nicolin, architetto

L'Arsenale
Calzoni Architetti: L’Arsenale, Milano, 2013. Photo Paolo Rosselli

L’edificio oggetto di intervento è collocato all’interno di un’area industriale lungo via Tortona a Milano. È un grande capannone diviso da un muro trasversale in due spazi con dimensioni e caratteristiche equivalenti, entrambi coperti da tetto a due falde. La disponibilità di una volumetria residua sull’intero lotto ha permesso l’ampliamento dell’edificio.

Il progetto prevede di mantenere inalterate le linee e gli ingombri dell’edificio esistente e di fare percepire gli ampliamenti come nuovi volumi che fuoriescono dal capannone attuale: verso l’alto a contenere un piano completamente nuovo e sul fronte principale a formare una terrazza.

L'Arsenale
Calzoni Architetti: L’Arsenale, Milano, 2013. Photo Paolo Rosselli

Anche i materiali utilizzati evidenziano questa differenziazione: l’esistente è in mattoni pieni faccia a vista recuperati o reintegrati, mentre i nuovi volumi sono rivestiti in laminato Quarz-zinc di colore grigio e sui fianchi in pannelli di policarbonato in colore opale; tutte le coperture sono rivestite in laminato Quarz-zinc di colore grigio.

I serramenti sono in alluminio verniciati in colore grigio sia sui fronti, che sulla copertura. È stato realizzato un piano seminterrato a uso autorimessa a quota – 1,50 m a cui si accede tramite un’ampia rampa posta sul retro dell’edificio; l’estensione dell'autorimessa a quasi tutta l’area di proprietà crea una terrazza antistante al fronte principale, che sembra sfilarsi dalle ampie aperture poste sul fronte d’ingresso. 

L'Arsenale
Calzoni Architetti: L’Arsenale, Milano, 2013. Photo Paolo Rosselli

Il piano terra dell'edificio esistente è  traslato a +1,50 m rispetto al piano della corte ed è complanare all'ampia terrazza a cui si accede tramite una scala. Il secondo piano realizzato, e che fa parte dell'ampliamento dell'edificio, è posto a + 5,40 m e ha una copertura a falde inclinate con altezza e andamento variabile.

Gli spazi interni sono concepiti come grandi open-space, prevalentemente illuminati dall'alto. Sulle facciate in laminato Quarz-zinc sono disposti serramenti di varie dimensioni, mentre i fianchi in policarbonato hanno alcune prese di luce. I fianchi dell’edificio esistente in mattoni a vista sono invece completamente ciechi, come tutta la parte in mattoni ad eccezione della grande apertura sulla terrazza. Calzoni Architetti

L'Arsenale
Calzoni Architetti: L’Arsenale, Milano, 2013. Photo Paolo Rosselli


L’Arsenale
via Tortona 31, Milano
Architetti: Calzoni Architetti – Sonia Beatrice Calzoni
Collaboratori: Maurizio Bocola, Edy Gaffulli, Vincenzo Incardona
Cliente: La Italiana Produzioni
Impresa: Borio Mangiarotti
Superficie: 880 mq
Destinazione d’uso: laboratorio artigianale – spazio eventi
Costo: € 1.625.000.000
Realizzazione: 2012–2013
Fotografia: Paolo Rosselli

 

Villa Steurer, oasi di eleganza smart

Sul Lago di Garda, una villa esclusiva unisce design raffinato e tecnologia smart Gira. L'abitazione, firmata da Kurt Steurer, presenta interni con materiali nobili e un avanzato sistema domotico KNX che controlla illuminazione, clima e sicurezza, offrendo un'esperienza abitativa personalizzata e all’avanguardia.

  • Focus Finiture

Ultimi articoli di Architettura

Altri articoli di Domus

Leggi tutto
China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram