"La maggior parte degli interventi con implicazioni 'architettoniche', a cui ho lavorato, parla in realtà di non-architettura… Anarchitettura… Pensavo, in senso metaforico, a vuoti, interstizi, spazi di risulta, luoghi non costruiti… Metaforici nel senso che il loro interesse e il loro valore non erano legati all'uso"
—Gordon Matta-Clark
Nel 1973, nell'ambito del suo progetto Reality Properties: Fake Estates, Gordon Matta-Clark acquistò numerosi minuscoli lotti di terreno, spesso di forma irregolare e sempre inutilizzabili, situati tra vari edifici nel Queens e a Staten Island, New York. In un'intervista con Liza Bear, realizzata nel 1974 per la rivista Avalanche, l'artista americano affermò che "il loro acquisto ha rappresentato la mia lettura dell'incongruenza delle linee di separazione tra le proprietà esistenti. Il concetto di proprietà pervade ogni cosa. La nozione di possesso che tutti hanno è determinata dal fattore d'uso". Il lavoro pionieristico di Matta-Clark nel campo dell'anarchitettura era destinato a esercitare un'influenza duratura: gli architetti belgi OFFICE Kersten Geers David Van Severen, per esempio, ne hanno seguito le orme e sviluppato le idee. Il loro interesse verte su contesti difficili, linee di demarcazione, perimetri, uso di spazi marginali o ambienti secondari. Piuttosto che perseguire una visione grandiosa, i loro sogni architettonici prendono forma dall'opportunità di plasmare lo spazio a partire da questi elementi.
OFFICE Kersten Geers David Van Severen è stato fondato nel 2002 da Kersten Geers (Gand, 1975) e David Van Severen (Gand, 1978). I due architetti si sono conosciuti nel 1999 durante un viaggio studio organizzato dall'Università di Gand a Los Angeles, metropoli destinata ad avere una forte influenza su entrambi. Dopo la laurea, hanno proseguito gli studi alla Escuela Técnica Superior de Arquitectura di Madrid, dove la prassi e il pensiero teorico dei loro docenti, Iñaki Ábalos e Juan Herreros, hanno a loro volta esercitato un importante ascendente.
Dal lavoro dei loro mentori, Geers e Van Severen hanno ereditato, in particolare, la necessità di considerare il progettista contemporaneo come un produttore di edifici comuni e lo stimolo a scoprire la poesia negli oggetti di tutti i giorni. Ábalos e Herreros hanno sviluppato le loro teorie intorno a costruzioni convenzionali, come impianti di riciclaggio e biblioteche pubbliche, e i concetti di 'pratico' e 'comune' sono diventati il loro modello operativo. Il duo belga collabora in modo stabile su queste basi fin dal 2006.
Gli elementi base della loro architettura sono il muro, che separa interno ed esterno, e il perimetro, che delimita il terreno.