Così, nel giro di qualche settimana, è stato organizzato il progetto Librotraficantes: un autobus che attraverserà tutto il Southwest americano, dal Texas fino a Tucson, passando per città-simbolo della cultura fronteriza come San Antonio, El Paso e Albuquerque. Lungo il percorso verranno aperte biblioteche temporanee con i testi proibiti; si terranno letture "sovversive", dibattiti, incontri tra comunità; si darà il via a quella che Tony Diaz, 42 anni, insegnante, autore e ideatore dell'iniziativa chiama, con entusiasmo, la Latino Renaissance: "Quello che è stato fatto in Arizona non deve diffondersi in altri Stati. Vorrebbero costringere i ragazzi a studiare solo il mito ovattato dei Padri Fondatori. Dobbiamo dimostrare di essere vigili, di saper difendere la nostra storia, la nostra cultura; dobbiamo rispondere con l'unione delle nostre forze".
In viaggio con i librotraficantes #1
Da Houston a El Paso, prima tappa al seguito dei contrabbandieri di libri che hanno attraversato il sud degli Stati Uniti organizzando biblioteche temporanee, letture sovversive e dibattiti nelle città dove le autorità hanno vietato l'insegnamento di classici della letteratura chicana.
Così, nel giro di qualche settimana, è stato organizzato il progetto Librotraficantes: un autobus che attraverserà tutto il Southwest americano, dal Texas fino a Tucson, passando per città-simbolo della cultura fronteriza come San Antonio, El Paso e Albuquerque. Lungo il percorso verranno aperte biblioteche temporanee con i testi proibiti; si terranno letture "sovversive", dibattiti, incontri tra comunità; si darà il via a quella che Tony Diaz, 42 anni, insegnante, autore e ideatore dell'iniziativa chiama, con entusiasmo, la Latino Renaissance: "Quello che è stato fatto in Arizona non deve diffondersi in altri Stati. Vorrebbero costringere i ragazzi a studiare solo il mito ovattato dei Padri Fondatori. Dobbiamo dimostrare di essere vigili, di saper difendere la nostra storia, la nostra cultura; dobbiamo rispondere con l'unione delle nostre forze".