La grande antologica, a cura di Abacoarchitettura, propone una lettura approfondita dei lavori dello studio madrileno realizzati tra il 1995 e il 2008. Come l'Auditorium di León, monolitica architettura in calcestruzzo bianco, e il colorato e luminoso Museo de Arte Contemporáneo de Castilla y León, che gli architetti descrivono come "una struttura che si sviluppa a partire da un sistema aperto, formato da un tessuto di quadrati e rombi, e che permette la costruzione di una geografia segreta della memoria" e che nel 2007 è stato premiato con il Mies van der Rohe Award. O, ancora, come il Museo dell'Automobile, un grande cilindro che rimanda alle antiche fortezze castigliane e che prenderà forma alle porte di Madrid. E. S.