Canaletto, Bellotto, Richter. Quanti artisti hanno raccontato di Venezia?
Immobile e imperitura, la città dell’acqua viene rappresentata dagli artisti di ogni tempo e ogni luogo da secoli. “Venezia! Esiste una città più ammirata, più celebrata, più cantata dai poeti, più desiderata dagli innamorati, più visitata e più illustre? Venezia!” Non solo per un francese come Guy de Maupassant questa città è stata meta tanto desiderata. Andare in giro per calli e campi, osservare l’alternanza di cupole, campanili, ponti e architetture varie, che in maniera quasi sgrammaticata articolano questa città, è uno dei più bei piaceri che un uomo possa prendersi.
Artisti, poeti e letterati l’hanno descritta, dipinta e molte volte stravolta per ambientarla, attraverso il loro immaginario, in maniera romanzesca o capricciosa, insomma chi non conosce o desidera visitare Venezia?
Dal 9 giugno presso la Galleria Poggiali, si potrà visitare la Venezia di oggi. Nella sede milanese in Foro Buonaparte, verranno proposte opere che offriranno uno spaccato di quella che è la realtà della ricerca pittorica a Venezia oggi. Attraverso la selezione di sensibilità di tre giovani artisti molto diversi per provenienza e approccio, Barbara De Vivi, Giuseppe Di Liberto e Rémi Deymier, che proprio con le atmosfere luminose e cromatiche della laguna hanno alimentato la propria arte portando avanti in modi diversi questo “fondamento sul colore”, tipico della realtà veneziana. Da qui il titolo internazionale, che assume toni e sfumature diverse in tre lingue. “Regarding Venice”: dal francese Regarder “guardare” in inglese “a proposito di”. Un contributo a sostegno della giovane produzione artistica in una delle capitali dell’arte Italiana, che traduce e da proseguo alla bellezza e patrimonio estetico della laguna. Galleria Poggiali continua con il lavoro di ricerca e di sostegno ai giovani artisti nazionali ed internazionali sviluppato soprattutto nello spazio milanese autentico cubo bianco chiamato ogni volta a essere reinterpretato.
Immagine di apertura: Barbara De Vivi, Untitled (Pool party 3), tecniche miste su tela, 28x20,5 cm, 2020. Courtesy Galleria Poggiali