Mediterraneo: quando il campeggio non rinuncia alle comodità

Il modello di glamping prodotto da Sprech è composto da materiali ecosotenibili e di qualità, coniugando rispetto per la natura e comfort.

Il primo glamping della storia sembra sia avvenuto nel 1520, in occasione di un incontro diplomatico tra il re d’Inghilterra Enrico VIII e il sovrano di Francia Francesco I. Rappresentato nel dipinto The Field of the Cloth of Gold, per l’incontro furono allestiti migliaia di padiglioni temporanei e tende con ogni tipo di lussi e comodità. Tornando in tempi più recenti non possiamo non citare l’accampamento mobile che Muammar Gaddafi utilizzava per le sue trasferte istituzionali, in cui accoglieva celebrità e statisti.

Un dettaglio di The Field of the Cloth of Gold, dipinto a olio, 1545 circa, Collezione Reale di Hampton Court

L’idea di coniugare i migliori comfort con un contatto diretto con la natura – il termine “glamping” è nato dalla crasi delle parole “glamour” e “camping” – non è certo riservata solo a nobili e politici, ma è anzi diventata una delle tendenze più diffuse nell’ambito del turismo sostenibile.

La proposta di glamping firmata Sprech

Mediterraneo è il modello di tenda prodotto da Sprech che offre tutte le comodità tipiche di un hotel e il vantaggio di essere immersi nella natura senza intaccare i suoi fragili equilibri. Il modello abitativo prefabbricato utilizza solo materiali di altissima qualità e a basso impatto ambientale: muri perimetrali di legno coibentato, pavimenti interni di parquet con all’esterno doghe di legno naturale, il tutto coperto da una tenda che genera uno spazio di mediazione aperto-coperto. Il modello Mediterraneo può infine essere personalizzato con una veranda coperta e una vasca idromassaggio interna