Dal 6 all’8 aprile torna a Milano in occasione del Salone del Mobile “Prada Frames”, il simposio annuale dedicato al dialogo interdisciplinare tra design, cultura e società, giunto ormai alla sua quarta edizione. Da anni appuntamento chiave del dibattito disciplinare per le prospettive prismatiche e articolate che ha saputo offrire sulla contemporaneità, il ciclo di talk ideato e curato dallo studio Formafantasma sarà quest’anno incentrato sul concetto di mobilità, per ripensarne le implicazioni restituendo un’immagine stratificata e complessa delle infrastrutture che regolano il nostro tempo.
I talk si svolgeranno nel Padiglione Reale della Stazione Centrale di Milano, antica sala d'attesa riservata ai reali italiani e ai Capi di Stato, e a bordo di Arlecchino, il treno progettato da Gio Ponti
Sotto il titolo “In Transit”, l’edizione 2025 sarà focalizzata proprio sulle infrastrutture non solo come elementi funzionali, ma come sistemi dinamici capaci di modellare il paesaggio sociale, economico e culturale contemporaneo regolando – o condizionando – il movimento di persone, merci, dati e potere. Esaminando questa triangolazione tra design, ambiente e movimento, il simposio affronterà tematiche legate all’evoluzione delle reti di trasporto e comunicazione, dalle conseguenze della rivoluzione digitale a quelle dei meccanismi globali di distribuzione sulla vita quotidiana, e rifletterà sulla natura ambivalente dell’ipermobilità, mettendo a confronto l’estrema fluidità degli scambi commerciali con le barriere fisiche e geopolitiche che limitano la libertà di movimento degli individui.

Anche le location selezionate per l’occasione, due spazi emblematici del design e dell’architettura italiana, risuonano con il tema centrale e contribuiscono ad amplificarne la portata. I talk si svolgeranno infatti nel Padiglione Reale della Stazione Centrale di Milano, antica sala d'attesa riservata ai reali italiani e ai Capi di Stato, e a bordo di Arlecchino, il treno ispirato all'aerodinamica navale progettato negli anni ‘50 dal fondatore di Domus Gio Ponti e Giulio Minoletti.
Con l'introduzione della critica e scrittrice Alice Rawsthorn, il programma ospiterà gli interventi di figure di rilievo nel panorama internazionale, dal mondo del design a quello dell’astrofisica, tra cui Paola Antonelli, Giacomo Abbruzzese, AAU Anastas, Nelly Ben Hayoun-Stépanian, Kate Crawford, Marta Foresti, Rose George, Natalia Grabowska, Samia Henni, Nick Hunt, Tung-Hui Hu, Jesse LeCavalier, Charlotte Malterre-Barthes, Metahaven, Marina Otero Verzier, Lorenzo Pezzani, Hito Steyerl, Nicola Twilley ed Ersilia Vaudo.
Immagine di apertura: Gio Ponti, Treno Arlecchino. Courtesy Prada

Il salotto va en plain air
Pedrali presenta una collezione di imbottiti outdoor pensata per trasformare gli spazi esterni in estensioni eleganti e funzionali degli interni.