Il caffè non è sempre lo stesso, cambia da luogo a luogo e la sua qualità può variare anche in base alla capacità del barista.
Illetta, la nuova macchia Illy progettata da Antonio Citterio, nasce proprio dal desiderio di offrire un’eccellente qualità costante e ridurre al minimo gli impatti legati alla rotazione del personale, minimizzando i potenziali errori umani grazie a un sistema smart e interconnesso.
Illetta può inoltre ottimizzare il consumo energetico riducendolo fino al 50% grazie alla sua tecnologia esclusiva di riscaldamento istantaneo.
La nuova Illetta è un’evoluzione della macchina del 1935. Caratterizzata dall’iconica forma a ponte rivisitata da Citterio, che sottolinea il contatto tra il barista e il cliente, propone un design leggero, che permette l'interazione tra barista e cliente, unito a un’anima tecnologica al passo con i tempi.
Antonio Citterio, che ha anche rinnovato il caffè illy in Monte Napoleone a Milano e partecipato a Re-Chair, progetto Kartell che usa capsule di caffè riciclato come materiale, ha dichiarato che “l'innovazione nel design è sempre legata alla tecnologia o alla tipologia. In questo caso è legata a entrambi”. Per l'architetto e designer, tipologicamente Illetta è una macchina leggera che permette di dialogare con chi fa il caffè. “Il nostro lavoro, come designer, è capire quali sono le complessità e usando la nostra sensibilità creare un prodotto finale”, ha concluso Citterio.