Black Rock City, l'accampamento del Burning Man, il celebre festival nel deserto del Nevada, è stato colpito violentemente e colto del tutto impreparato da piogge torrenziali, che hanno trasformato la distesa desertica in cui si svolge il festival in un mare di fango. Pertanto le autorità federali hanno deciso di fermare l’evento, ordinando a tutti i partecipanti di cercarsi un riparo. Il festival si svolge nel deserto, dove solitamente c'è sole, caldo e clima secco. Una sola volta aveva piovuto, nell'edizione del 2014. 

I 73mila partecipanti si sono infatti trovati bloccati nel pantano, spesso a piedi nudi e senza protezioni di sorta. Gli organizzatori li hanno invitati a mantenere la calma attraverso il sito della manifestazione, rassicurando sul fatto che l’evento fosse stato progettato per resistere alle alluvioni. Sono stati installati ripetitori per fornire connessione internet e sono organizzate navette per portare i partecipanti da Gerlach, a circa otto chilometri dalla location del festival, a Reno, la città più vicina. Le forze dell'ordine invitano a condividere acqua e cibo.