Il primo ministro indiano Narendra Modi ha inaugurato il nuovo edificio del parlamento indiano a Nuova Delhi. Il progetto triangolare fa parte di una riqualificazione del centro amministrativo della capitale coloniale da 2,4 miliardi di dollari, chiamato Central Vista Redevelopment Project. Il progetto sarà composto da decine di nuovi edifici governativi distribuiti su più di 85 ettari di terreno.

Dal suo annuncio, nel settembre 2019, il piano ha attirato su di sé molte critiche da parte di architetti ed esperti del patrimonio storico, rispetto ai suoi costi, all’irresponsabilità ecologica e culturale, e alla tempistica dei lavori. Nel 2020, un gruppo di 60 ex funzionari ha scritto una lettera aperta a Modi ribadendo il valore architettonico degli edifici destinati alla demolizione.

Anche la Central Vista Avenue è stata ristrutturata. Il viale di 3 chilometri chiamato Kingsway sotto il dominio britannico, e rinominato Rajpath nel 1955 dopo che il paese ottenne l’indipendenza. Oggi, la strada è stata invece ribattezzata Kartavya Path (o “Strada del dovere”), secondo Modi per cancellare per sempre ogni “simbolo della schiavitù”.