Il progetto per la nuova sede del Rettorato dell’Università degli studi Roma Tre – proposto da MC A, vincitore di gara per project financing – è caratterizzato dall’attenzione alle tematiche energetiche e ambientali, puntando a ridurre al minimo la domanda di energia necessaria al proprio funzionamento.
A partire dall’analisi delle caratteristiche del sito – a livello di temperature, irraggiamento, esposizione ai venti e precipitazioni – sono stati concepiti e orientati i tre corpi di fabbrica. La loro forma ellittica – che ricorda la cugina milanese firmata SANAA, ossia la nuova sede dell'Università Bocconi – permette infatti un assottigliamento dei volumi sui fronti Est e Ovest, riducendo i fenomeni di abbagliamento e surriscaldamento estivo. Per lo stesso motivo, poi, sono state previste terrazze e aggetti sul fronte Sud. Allo studio del verde è stata data estrema cura, in quanto elemento di benessere e miglioramento del microclima.
Il progetto ospita le funzioni universitarie dell’Istituto CLA, gli uffici di segreteria dell’ateneo, gli spazi dedicati al rettorato e un grande auditorium, che grazie alle sue vetrate accentua il dialogo tra università e città, mostrando su via Ostiense le attività che si svolgeranno al suo interno, come conferenze, mostre ed eventi.
Il fondatore dello studio, Mario Cucinella, ha dichiarato: “Non sono sicuramente stati anni facili, però ci hanno dato segnali molto forti e chiari che sono venuti direttamente dai giovani. La loro capacità di cambiare, capire e di reinventarsi difronte alle sfide che la storia ci sta mettendo di fronte è stata ammirevole. Nel Piccolo Principe c’è una frase molto bella: ‘Tutti gli adulti sono stati bambini, ma solo alcuni se ne ricordano’. La competenza migliore che si possa insegnare ai giovani è l’apertura mentale, la voglia di scoprire, la curiosità verso il nuovo, il senso della sfida continua”.