I titolari di un conto Revolut possono ora creare un design personalizzato per le loro carte di pagamento. Gli utenti possono usare immagini, testo, emoji o creare un disegno a mano libera all'interno dell'app Revolut. I disegni sono incisi sulle carte per gli abbonati al piano Revolut Metal o stampati in bianco e nero sulle normali carte di plastica per tutti gli altri piani.
L'opzione di design personalizzato di Revolut è l'ultima di una serie di iniziative che le banche digital-first hanno implementato per soddisfare le aspettative dei nuovi clienti. La tedesca N26 ha scelto ad esempio una strada diversa trasformando le sue carte in una dichiarazione di design a tutto tondo. Gli utenti possono solo selezionare una serie di opzioni cromatiche, ma l'intera esperienza di attivazione della carta è stata riprogettata per assomigliare all'unboxing di un raffinato prodotto di lifestyle anziché all’attivazione di un noioso dispositivo bancario.
Sia le scelte di design di Revolut che di N26 riflettono una nuova tendenza nel modo in cui le carte sono usate e percepite dai clienti. Con la digitalizzazione dei sistemi di pagamento portata avanti da Apple Pay e Google Pay, le carte di credito si sono trovate in un limbo. L'oggetto fisico mantiene ancora il suo valore ma è abbinato a un equivalente digitale con le stesse funzionalità che di fatto ne riduce la necessità. Accoppiato con i sistemi di gestione delle carte sviluppati dalle banche digital-first, ciò ha permesso ai designer di esplorare nuove soluzioni progettuali e di UX, colmando il divario tra l'oggetto nel mondo reale e il suo surrogato virtuale.

Armonia visiva e coerenza estetica
Oggi più che mai, la progettazione d’interni è un equilibrio tra estetica e funzionalità, un dialogo tra architettura, materiali e finiture capaci di trasformare, e valorizzare, lo spazio.