Un gamepad tascabile dall’aspetto esoterico e al tempo stesso familiare

Ideato dal designer azero Elvin Aliyev, il controller Psistick ha una dimensione abbastanza ridotta, infatti misura circa tre quarti dell’altezza del nuovo iPhone, ed è dotato di Bluetooth e connettore micro-USB: tuttavia, a renderlo davvero particolare sono i pulsanti contrassegnati da alcune lettere dell’alfabeto greco. Infatti, oltre ai due grilletti e i tasti direzionali, Start e Bluetooth, i pulsanti di azione sono contrassegnati dalle lettere lambda, xi, psi e theta che fondono – per le forme e colori - la tradizione di Sony e Microsoft restituendoci un gamepad tanto originale quanto familiare.

“L’ispirazione è venuta dalla lettera Lambda, che per ogni ragazzo della mia generazione rappresentava per lo più un simbolo o addirittura un puzzle del leggendario gioco Half-Life. Volevo usare quel simbolo nel mio controller come tributo al gioco. Inoltre, mi sono reso conto che l’aggiunta di una sola lettera non avrebbe avuto senso, quindi ho usato altre lettere greche per supportare l’idea principale” spiega Elvin Aliyev riguardo il suo concept e continua “Ho scelto le lettere per i pulsanti Psistick con l’idea che la forma dovesse ricordare le semplici linee geometriche di Play Station. Ciò potrebbe aiutare gli utenti di Play Station a riconoscere inconsciamente forme familiari, inoltre, i colori hanno somiglianze con quelli del controller Xbox, il che potrebbe aiutare anche i loro utenti. Alla fine, quando ho trovato la lettera greca Psi, la mia idea si è formata e mi sono reso conto di aver creato un altro puzzle per gli utenti. Mi piaceva l’idea di tenere in mano i puzzle durante la risoluzione degli enigmi nei videogiochi”. Sebbene sia prevista una duplice versione, una di colore nero maculato e l’altra bianco ardesia, Psistick ad oggi non è in produzione e trattandosi esclusivamente di un concept, attualmente non è previsto il rilascio nel mercato.