Un distretto green dedicato allo sport interamente ecosostenibile, ma anche un centro culturale e ricreativo per rendere la nuova area di San Siro uno spazio di aggregazione sociale per il tempo libero. Il progetto, di cui sono già visibili i primi rendering, parte da una idea di riqualificazione che vuole un dialogo con il resto della città, prendendo un po’ le distanza da quella vecchia e famosa definizione che diede il Times del Meazza: “un’astronave atterrata nella periferia milanese”. E quindi ci sarà una pista da jogging, uno skateboard park, una palestra, un campo da calcio, uno da basket, un parco giochi interamente dedicato ai bambini, uno spazio per performance teatrali, un museo dello Sport, una parete per l’arrampicata e persino una teleferica che dalla torre sud del terzo anello del Meazza porterebbe le persone fino a terra. Un distretto gratuito e aperto a tutti 365 giorni.
I progetti per il nuovo distretto green di San Siro
La riqualificazione di San Siro non comprenderà solo la realizzazione di un nuovo stadio, ma la creazione di un intero quartiere in dialogo con la città. Ecco i due progetti per ora in gara.
View Article details
- Anna Giorgi
- 13 giugno 2020
È così che i progettisti degli studi Populous e Manica Sportium, hanno immaginato tutta l’area di San Siro e la “Scala del calcio” quando saranno rifunzionalizzati. I progetti potrebbero prevedere anche un campo per il paddle, palestre al chiuso, adventure park, hub per le tecnologie e un cinema. I rendering Populous mostrano, oltre alla la teleferica, anche un ristorante in cima alla torre sud del terzo anello e immaginano che sopra al secondo anello sorga una pista di atletica. Manica-Sportium, invece, inserisce alberi in cima al secondo anello e disegna il “San Siro Sport and Entertainment Park” interamente nel verde. Complessivamente le aree verdi sarebbero 106.000 mq, cioè il doppio rispetto agli attuali 56.000 mq.