Partire dal materiale, prima che da qualsiasi altra variabile, sembra essere diventato il principale codice progettuale dei nostri tempi, in architettura e nel disegno industriale. Un assunto che rappresenta solo in parte il successo esponenziale di Marmomac, il più importante evento mondiale dedicato alla pietra: marmi, graniti, tecnologie di lavorazione, design applicato e formazione. La 53ª edizione si caratterizza per il taglio ancora più internazionale, con un focus su Miami, il lancio di una rete di ambasciatori del marmo e un nuovo portale web studiato a misura dei progettisti, sempre più attratti dalle potenzialità della pietra.

Fondamentale per lo sviluppo del salone è l'intreccio tra gli aspetti di innovazione, progetto e formazione. Un concept espositivo che prende forma nelle mostre protagoniste nello spazio The Italian Stone Theatre. “Acqua e Pietra” è il tema per l’edizione 2018, che vede il debutto di un percorso dedicato agli artisti per esaltare il dialogo tra acqua e materiali litici negli ambienti destinati ad accoglienza e al benessere.

Tra le novità si segnala l'attenzione riservata all’arte con la mostra "Percorsi d’Arte", curata da Raffaello Galiotto, che indaga il tema dell’utilizzo delle macchine nella lavorazione artistica della pietra. Rilevante anche "Brand & Stone", curata da Giorgio Canale su concept di Danilo Di Michele, alimentata dal lavoro di grandi marchi dell’arredo e del design – come Baxter, Luxury Living Group – e ai loro progetti sviluppati per importanti aziende del marmo. Nel 2018 tornano, infine, anche i due importanti riconoscimenti Marmomac: l’Icon Award individua l’opera che diventerà immagine della campagna promozionale 2019, mentre il Best Communicator Award premia la cura e l’originalità delle aziende espositrici nell’allestimento fieristico.