La Villa Savoye affonda con l’automobile di Gio Ponti

Ecco la selezione delle migliori storie dell'estate 2018. - La villa Savoye affonda nei fiordi danesi. Chissà perché Le Corbusier è così preso di mira da critici e iconoclasti... Dalla mostra di Tom Sachs alla Biennale di Venezia del 2010 alle immagini digitali di Xavier Delory, le architetture del maestro dell’Architettura Moderna sono recentemente decostruite, vandalizzate e oggetto di critica. Qui “Flooded Modernity”, un’installazione dell’artista danese Asmund Havsteen-Mikkelsen, rappresenta il naufragio della modernità e del potere della ragione. Qui l’articolo.
- Case su Marte. La vita su Marte non è più solo una canzone di David Bowie, ma una realtà pensata. Che caratteristiche deve avere una casa su Marte? Deve essere verticale, perché in questo modo si riesce a ricreare e a mantenere un atmosfera simile a quella della Terra. Questo secondo Spacefactory che propone “Marsha” come abitazione su Marte, premiata dalla Nasa con circa 20 mila dollari. La casa è fatta per autoprodursi con risorse locali attraverso le stampe 3D. Qui l’articolo. -  L’architettura nelle parole di Steven Holl. Domus è media partnership di Porto Academy e realizza una serie di interviste, tra cui la prima a Steven Holl. Quali sono gli strumenti, sia concettuali sia pratici, che danno origine ai suoi edifici? Tra aneddoti, edifici e libri, l'architetto inquadra l’immaginario del suo processo creativo. Qui la video intervista.

- Bombay Beach Biennale, Slab City e il deserto di Sonora. C’è un luogo in California che unisce un lago tossico, una cittadina autogestita, un festival d’arte indipendente e Hollywood. Quattro ingredienti per la rinascita della città, qui il nostro reportage. - Dalla Biennale Architettura. Marina Otero Verzier, Chief Curator della Oslo Architecture Triennale 2016 insieme all’After Belonging Agency, attualmente direttrice del Dipartimento di Ricerca dell’Het Nieuwe Instituut di Rotterdam, ha curato il Padiglione dell’Olanda alla Biennale di Architettura 2018 a Venezia. Il progetto, intitolato “Work, Body, Leisure”, ha messo insieme voci poliedriche e ha dato un contributo importante alla riflessione sulle responsabilità dell’architettura nei confronti delle nuove tecnologie di automazione del lavoro (e non solo). Qui l’intervista. - L’auto di Gio Ponti. Troppo radicale per l’epoca – era il 1953 – ma fondamentale per la realizzazione delle vetture successive. A 65 anni dalla sua ideazione, il 6 settembre 2018, l’auto Linea Diamante sarà presentata a Basilea con un modello in scala reale. Qui l'articolo. 

- Dall’archivio. Intervista a Cody R. Wilson, progettista della prima pistola stampabile in 3d. Negli Stati Uniti un giudice ha fermato la pubblicazione online degli schemi di una pistola stampabile in 3d. Dagli archivi di Domus ripubblichiamo l’intervista al progettista e attivista politico che l’ha inventata. - L’Apple Store Liberty è un omaggio all’Italia. Pietra lombarda, un anfiteatro a gradoni e fontane con giochi d’acqua: il nuovo store Apple di Foster + Partners a Milano. Qui l’articolo.
- Roma. Una casa fra gli alberi aperta alla natura. Una ristrutturazione che connette gli spazi interni e li apre verso il parco, dando una illusione di continuità con i dintorni. Un appartamento luminoso, con vista su Villa Ada, in una zona verde di Roma. Studio Strato ha realizzato la ristrutturazione di questo appartamento mettendo in comunicazione gli interni con gli esterni, qui l'articolo.