Una serie di fotografie di Teresa Margolles che ritraggono prostitute transessuali in posa su ex-piste da ballo di club demoliti di Ciudad Juárez in Messico (“Pistas de baile”, piste da ballo, 2016); un’installazione realizzata con 57 segmenti di spago annodati, residui dei fili utilizzati dopo le autopsie per ricucire i corpi di vittime non identificate (“51 Cuerpos”, 51 corpi, 2010); o ancora “PM10” (2012), una raccolta di 313 copertine del quotidiano messicano PM, dove annunci pubblicitari a sfondo sessuale sono affiancati a immagini di morti violente. Sono soltanto alcune delle 14 installazioni della personale “Ya basta hijos de puta” dedicata all’artista messicana Teresa Margolles in mostra al PAC - Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano fino al 20 maggio.
Quella di Teresa Margolles è una riflessione artistica cruda, pungente e di profonda critica sociale che travolge lo spettatore. Con la sua potente voce di denuncia l’artista testimonia infatti le complessità della società contemporanea, indebolita dal dilagante crimine organizzato che sta lacerando in particolare modo il Messico, la sua terra natia nonché uno dei paesi ritenuti tra i più pericolosi al mondo. Attraverso sculture, installazioni, video e fotografie dallo stile minimale ma dall’impatto visivo intensissimo, Margolles narra la violenza, l’ingiustizia sociale, l’odio di genere, la marginalità.
Formatasi in medicina forense, Teresa Margolles (1963, Culiacán, Messico), è stata testimone diretta delle tragiche conseguenze della criminalità organizzata e del narcotraffico in Messico. Da anni si dedica a denunciare le violenza in quanto “atto politico”, non soltanto in ricordo delle vittime, ma anche e soprattutto al fine di coinvolgere e sensibilizzare il pubblico su tematiche spesso accantonate in quanto scomode. Margolles, che oggi vive e lavora tra Città del Messico e Madrid, ha rappresentato il Messico alla 53esima Biennale di Venezia nel 2009 e ha esposto presso musei e istituzioni di tutto il mondo, tra cui il Migros Museum für Gegenwartskunst di Zurigo, il Centro de Arte Dos de Mayo di Madrid, il Museo de Arte Moderna di Città del Messico e il Los Angeles County Museum of Art.
- Titolo:
- Ya Basta Hijos de Puta
- Artista:
- Teresa Margolles
- Curatore:
- Diego Sileo
- Museo:
- PAC
- Date di apertura:
- 28 marzo – 20 maggio 2018
- Indirizzo:
- Padiglione d’Arte Contemporanea, Via Palestro 14, Milano