Dopo aver annunciato a ottobre la chiusura dello storico appuntamento a Lambrate, Ventura presenta il nuovo programma per il Salone 2018. Aperti per la prima volta al pubblico l’anno scorso, i Magazzini Raccordati in via Ferrante Aporti ospiteranno nuovamente Ventura Centrale, mentre Ventura Lambrate muterà in Ventura Future, ripartita in due sedi ravvicinate tra Piazza Piola e Viale Abruzzi.

Ventura Future. Il cuore della manifestazione si svolgerà nella palazzina Liberty di FuturDome in via Paisiello 6, mentre i lavori degli studenti e giovani designer verranno esposti alla ex Facoltà di Farmacia in Viale Abruzzi 42, sotto il programma Loft. Nella sede di FuturDome un tempo si riunivano i futuristi e ora si trova un museo indipendente curato dall’Isisuf – Istituto internazionale di studi sul Futurismo, fondato da Atto Belloli Ardessi e Ginevra Bria. Qui verranno presentate le collezioni di Mingardo (direzione artistica Federica Biasi), con i contributi di Mae Engelgeer, Valerio Sommella e Denis Guidone. I lavori del corso di studi Design for Play della Design School Kolding, un focus sul design per la cura con i prodotti di Alissa Rees e una serie di mobili e prodotti nati dalla collaborazione di Editions Milano (Eleonora Negri), Patricia Urquiola e Federico Peri.

Ventura Centrale. La seconda edizione presenta un mix di nomi noti ed emergenti. Tra questi Fabrica, Nitto, Asahi Glass, Stephan Hūrlemann and hogenglarus, Editamateria con Antonio Aricò, Baars & Bloemhoff, Eileen Fisher con la curatela della celebre trend watcher Li Edelkoort. The Diner, infine, sarà uno spazio che celebra il design americano con un allestimento dell’architetto David Rockwell.