Cynthia E. Smith, By the people. Designing a better America, Cooper Hewitt, New York 2017
Il terzo libro nato dalla serie di mostre del Cooper Hewitt di New York sul design socialmente responsabile raccoglie i profili di 60 studi di progettazione, 9 saggi e interviste e oltre 450 immagini che evidenziano il ruolo importante del design nell’affrontare le problematiche sociali e le disparità economiche, ambientali e spaziali. Le società gestite dai lavoratori, paesaggi produttivi, alloggi a prezzi accessibili, mezzi di trasporto alternativi e attrezzi di educazione civica sono solo alcuni dei progetti fonte d’ispirazione per un’America più giusta ed equa.
3.5 square meters: constructive responses to natural disasters, Hirmer Publishers, Tel Aviv 2017
Informazioni in grado di salvare vite umane, twittate o postate sui social network mentre un disastro naturale è in atto; diari online che documentano modi personali di affrontare un cataclisma; e, ancora, istruzioni per costruire un riparo pieghevole temporaneo o per il primo soccorso. Sono alcuni dei modi in cui individui e comunità si mobilitano a livello mondiale in risposta alle catastrofi. Questi, e altri esempi, descritti in questo libro pubblicato dal Museo d’arte di Tel Aviv – parte di un progetto di ricerca e di una mostra – offrono una collezione di approcci dal basso, capaci di cambiare la realtà in situazioni estreme.
Peter Allison (ed.), David Adjaye, Constructed narratives, Lars Müller Publishers, Zürich 2017
Per la prima volta, l’architetto David Adjaye raccoglie vent’anni del suo lavoro in un unico volume. Invece di seguire un semplice ordine cronologico, Adjaye crea un racconto che svela le traiettorie, spesso diagonali o a zig-zag, che uniscono progetti apparentemente lontani. “Spero che questo libro mostri il collegamento tra le diverse posizioni della mia produzione”, spiega l’autore del National Museum of African American History di Washington, “come contribuiscono al mio approccio globale e come producano delle opportunità nell’ambiente costruito”.
Dominique Perrault, Groundscapes. Other topographies, Editions HYX, Orléans 2016
In questo libro – nato da scambi e interviste con Frédéric Migayrou – l’architetto francese Dominque Perrault raccoglie le sue riflessioni sull’architettura sotterranea, che lui definisce groundscape (“paesaggio dentro il paesaggio”). Il concetto non fa riferimento alla vita sotterranea in senso stretto, ma indica piuttosto luoghi per attività quotidiane dentro la terra stessa, in questa epidermide che è la Terra aperta verso il cielo.
Aaron Betsky, Making it modern, Actar, Barcelona-New York 2017
Nel suo nuovo libro, Aaron Betsky traccia la storia del moderno nell’architettura e nel design: è l’apertura di un nuovo mondo coraggioso, di uno spazio aperto e vuoto; è l’arrivo della bellezza e del terrore della macchina nella vita quotidiana e i tentativi di rappresentarli nella costruzione di un mondo moderno. Betsky crede che il moderno sia una bella invenzione: “Questo libro riguarda l’aria che è emersa quando tutti si erano sciolti, riguarda le forme profane arrivate dopo che il sacro era scomparso; riguarda il modo in cui il nuovo ha aperto i resti ormai mummificati del passato. Riguarda inoltre il modo in cui abbiamo sperimentato questo nuovo spazio”.