– Lo studio united4design ha realizzato un edificio residenziale in mattoni a Niamey, in Niger, che aumentando la densità propone un nuovo modello di edilizia urbana.
– L’eco-villaggio in Senegal progettato da TAMAssociati diventerà simbolo di una eco-modernità dimensionata sulle capacità tecniche, gestionali e di auto sussistenza agricola delle comunità locali.
– Abbiamo intervistato Diébédo Francis Kéré in occasione della sua conferenza tenutasi durante la Milano Arch Week: ne esce sempre più chiaramente una posizione che mette al centro la sostenibilità.
– La galleria Officine dell’Immagine di Milano presenta una mostra dedicata al complesso e multiforme panorama artistico dei Paesi della cosiddetta Africa Subsahariana.
– Il padiglione dell’Egitto alla Biennale Arte 2017 a Venezia ospita la favola video di Moataz Nasr, girata in un villaggio della campagna egiziana racconta la paura che inibisce l’azione, un sentimento comune a tutti gli esseri umani. #BiennaleArte2017
– La casa progettata da Three14Architects a Città del Capo è stata pensata come una serie di piani orizzontali che slittano tra due massici elementi verticali ai due lati.
– Steyn Studio ha progettato una piccola chiesa a Bosjes, Sud Africa, il cui tetto è un sottile guscio di calcestruzzo, che si sostiene poggiando leggermente a terra con le sue ampie ondulazioni.
– Progettato da OMA a Lusanga, il White Cube è un nuovo centro di ricerca che vuole promuovere il cambiamento sociale ed ecologico del Congo e dell’Africa.
– Il Botswana è stato in grado di confrontarsi con la modernità e la modernizzazione a proprio modo: per i Motswana la vita esiste in relazione alla città come palcoscenico.
– Dopo un anno di ricerche, il Vitra Design Museum e la rivista di Dubai Brownbook presentano una mostra su architettura e società nella regione MENA – Medio Oriente e Nord Africa.
– La grande mostra “Art/Afrique, le nouvelle atelier” alla Fondation Louis Vuitton di Parigi si basa su una splendida collezione, quella di Jean Pigozzi che, prestata ed esposta a più riprese, non è inedita ma è diventata fondamentale. Ora rivela il fatto di essere preziosa non solo per quel continente.
– La mostra all’ETH di Zurigo indaga il rapporto tra architettura, produzione visuale, strategie militari e politiche coloniali francesi durante la Rivoluzione Algerina.
In apertura: united4design, Niamey 2000, Niamey, Niger, 2017. Foto Torsten Seidel