Come una bambola russa, il modello scivola all’interno della struttura metallica per offrire un’esperienza architettonica che ne nasconde un’altra. Per la progettazione e la costruzione, l’architetto ha scelto una modalità di esplorazione in situ che stabilisce una relazione quasi matematica tra lo spazio e il corpo: nasce così, in modo naturale, lo studio dell’architetto. Jean Verville ha progettato tre sottostrutture disposte su due livelli. Un innesto parassita si trova nella parte superiore del volume, come un cubo sospeso senza un accesso identificabile. Realizzata interamente utilizzando pannelli OSB, questa installazione architettonica offre uno sguardo sull’universo personale che può essere lo studio dell’architetto.
IN 1, Montréal, Canada
Tipologia: studio privato
Architetto: Jean Verville Architecte
Team di progetto: Armand Verville, Jean-François Caron, Pierre Daigle
Area: 14 mq
Completamento: 2017