La mostra al Guggenheim di New York presenta opere di artisti da Cina, Hong Kong e Taiwan, che offrono sguardi alternativi ai tradizionali modelli di rappresentazione del loro paese.
Il Solomon R. Guggenheim Museum ha presentato “Tales of Our Time”, una mostra con nuove opere commissionate ad artisti nati in Cina, a Hong Kong o Taiwan. Con diversi soggetti, metodi e progettualità, le opere sono accomunate da artisti che offrono sguardi alternativi ai tradizionali modelli di rappresentazione del loro paese.
Gli artisti lavorano con disegni, animazioni, video, fotografie, sculture, installazioni o interventi partecipati; affrontano i temi della geografia e del territorio in modi specifici come tante sono le specificità della Cina, che vedono come un territorio da discutere e reinventare costantemente. Gli artisti condividono visioni trasversali ed esaminano le tensioni tra presente e passato, fatto e mito, realtà e sogno, assurdo e razionale, individuale e collettivo.
“Gli artisti esposti in Tales of Our Time cambiano notevolmente rispetto alle loro pratiche e ai punti di vista” ha detto il curatore Xiaoyu Weng, “ma in comune hanno una prospettiva più ampia, quella che contestualizza la cultura della Cina, la sua storia e realtà sociale, con il resto del mondo. Come molti artisti registrano il disagio e la tensione tra la propria esperienza personale, le narrazioni dominanti e le convenzioni del potere.”
fino al 10 marzo 2017 Tales of Our Time
a cura di Xiaoyu Weng e Hou Hanru, con Kyung An Solomon R. Guggenheim Museum
1071 Fifth Avenue, New York