Marina Tabassum è una delle vincitrici del Premio Aga Khan per l’Architettura 2016, con il progetto della moschea Bait Ur Rouf, un luogo di meditazione e di preghiera, costruito a Dhaka in Bangladesh nel 2012.
Mosque in Dhaka
Marina Tabassum è una delle vincitrici dell’Aga Khan Award 2016 con la moschea in mattoni a Dhaka che gioca con la luce e l’areazione, offrendo un rifugio spirituale.
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- 04 ottobre 2016
- Dhaka
Dopo una vita difficile e la perdita del marito e dei parenti, la committente ha donato una parte della sua terra per la costruzione di una moschea. In principio era stata eretta una struttura temporanea che, dopo la sua morte, venne presa in gestione dalla nipote, l’architetta Tabassum, che ha avviato una raccolta fondi per realizzare il progetto architettonico e completare l’edificio.
Il sito, dalla forma irregolare, è stato coperto da un plinto molto alto che non solo protegge dalle alluvioni, ma fornisce uno spazio di aggregazione al riparo dall’affollata strada sottostante. Sulla parte superiore del basamento si trova la moschea, con una base quadrata di 23 m x 23 m e 7,6 m di altezza, all’interno della quale si trova un cilindro, spostato verso l’angolo nord-ovest del muro perimetrale, che crea maggiore profondità per l’area del colonnato e quella di abluzione ai lati est e sud.
All’interno del cilindro, a sua volta, si trova un parallelepipedo più piccolo a base quadrata, tre metri più alto del muro perimetrale. Ruotato all’interno del cilindro per allinearsi con la qibla, questo padiglione contiene la sala di preghiera, separata dal resto della costruzione da cavedi a cielo aperto. Sono presenti due sistemi strutturali principali: le pareti in mattoni portanti che definiscono il perimetro esterno insieme agli spazi più piccoli, e la struttura in cemento armato che definisce la sala di preghiera, priva di pilastri.
Moschea Bait ur Rouf, Dhaka, Bangladesh
Tipologia: moschea
Architetto: Marina Tabassum Architects
Team di progetto: Asaduzzaman Chowdhury, Tomal, Chowdhury, Hysum Mohammad Neville, Nazmus Saquib Chowdhury, Sabrina Aftab, Kaniz Saima Tuly, Shawly Samira, Sadia Afroze, Hassan Mohammad Rakib, Rahfatun Nisa Nova
Ingegneria strutturale: Daud Khalid Sarwar
Ingegneria elettrica: Mohammad Rafiqul Islam
Ingegneria del sito: Bazlur Rahman
Lavorazione mattone e cemento: Shariful Islam
Pavimentazione in terrazzo: Mohammad Esharul
Area: 755 mq
Costo: 150.000 $
Completamento: 2012