Hotel Nomad

Nel progetto per l’Hotel Nomad, il concept di Buchner Bründler Architect costituisce una base strutturale dall’atmosfera potente.

L’edificio per appartamenti degli anni ’50 in Brunngässlein è stato accuratamente restaurato nel rispetto della conservazione storica del palazzo, con le camera oragnizzate per soddisfare le esigenze della struttura alberghiera. Nel cortile, una nuova costruzione contemporanea in cemento (con planimetrie aperte e un guscio dal design minimalista) forma un antitesi alle piccole sezioni giocose del palazzo di fronte. I componenti statici, volutamente grezzi, del materiale lapideo originale mostrano tutta la loro resistenza strutturale.

Il design d'interni dei diversi tipi di camere nelle due parti della casa rispondono alla loro particolare architettura. L’affascinante radicalità scultorea del massiccio calcestruzzo gettato in opera richiede risorse di simile sensuale identità, forza e immediatezza anche negli interni per creare un filo conduttore dell’intero progetto, pur essendo in grado di generare il comfort di un albergo a quattro stelle con texture morbide ed elementi accoglienti.

I mobili e diverse lampade sono stati progettati in stretta collaborazione con i vari specialisti e su misura per l’hotel. Il designer svizzero This Weber ha lavorato a stretto contatto con il produttore e specialista del contract italiano Very Wood (parte del Gruppo Gervasoni). A partire da idee di Grego e con un lavoro congiunto in fase di sviluppo, è stata creata una completa, variegata collezione di mobili Nomade, composta da sedili, sedie in legno, sedie imbottite e posti a sedere anche all’aperto. Gli altri mobili in legno (tavoli, panche, armadi, carrelli di servizio) sono disegni di Grego che ha risposto ai diversi caratteri delle camere d’albergo nei due edifici.

Con la loro vasta esperienza e abilità nella lavorazione di materiali diversi, che vanno dal legno alle pelli, dal metallo alla ceramica, i falegnami di Very Wood dimostrato di essere un partner ideale per la realizzazione della complessa serie di mobili, sostenendo il progetto con grande entusiasmo e apertura. Questi aspetti funzionali delle elevate esigenze d’uso in un albergo sono stati considerati e pensato come principio guida creativo del Carpet Concept: nell’allestimento della parte posteriore della costruzione il tappeto kilim è tridimensionale e veste i mobili imbottiti e le testate dei letti, mentre nell'edificio sul fronte strada i mobili hanno ruote al posto dei piedi per proteggere il kilim a pavimento.

I kilim dell’albergo sono stati progettati in esclusiva da Grego e sono stati prodotti in numero limitato in India. I disegni della collezione Nomad sono – nei motivi, proporzioni ,grafiche e colori – un’interpretazione contemporanea della tradizione artigianale, che trova la sua ispirazione, non nel vicino o lontano Oriente, ma nella nostra cultura locale. Con il loro know-how in design tessile e una vasta esperienza con la produzione nei tradizionali laboratori di artigianato indiano, Kinnasand / Kvadrat è il partner per la produzione di 1.500 metri quadrati di tappeti.

Hotel Nomad, Basilea
Architetto: Buchner Bründler Architekten
Design d’interni: (arredi, tessuti) Grego – Jasmin Grego & Stephanie Kühnle Architektur
Manager di progetto: Nadine Tschudi
Design degli arredi: This Weber
produzione degli arredi: Very Wood
Produzione dei tessuti: Kinnasand (Isa Glink)
Grafica: Studio Roth & Märchy Zürich
Completamento: 2015