Il municipio di Lozoya ha commissionato l’architetto Moisés Royo di Muka Arquitectura per l’ampliamento del cimitero comunale. Royo è intervenuto attuando una separazione concettuale tra il ‘visibile’ e l’‘invisibile’.
Cimitero ancestrale
Citando Platone, Giacometti e i guerrieri Xi’an, Muka Arquitectura ha disegnato l’ampliamento di un cimitero municipale a Lozoya, in Spagna, creando una transizione concettuale.
View Article details
- 21 giugno 2016
- Lozoya del Valle
Citando Platone, Giacometti e i guerrieri Xi’an, Royo ha deciso di creare una chiusura perimetrale permeabile, consentendo all’aria di passare attraverso, e da cui si può intravedere l’interno. La recinzione è costituita da pilastri in granito distanti diciotto centimentri gli uni dagli altri che, stando alle dichiarazioni dell’architetto, rappresentano un gesto primitivo, quasi come fossero antichi guardiani delle sepolture.
La geometria angolare del nuovo perimetro crea uno spazio nuovo in cui poter posizionare i veicoli. Questa zona è adibita a colombario e luogo di preghiera all’aperto, con un cipresso piantato nel centro. La panchina, il pergolato e colombario creano un equilibrio strutturale che derivano dal rigore formale del progetto.
Anche il pavimento partecipa a una lettura metaforica dello spazio, grazie a una geometria che guida verso l’ingresso del cimitero, smorzata dalla vegetazione che cresce tra lastre in granito. La porta d’entrata, infine, ruota attorno a un asse decentrato che ne rende più faticosa l’apertura, obbligando così il visitatore a rallentare l’accesso.
Cimitero comunale, Lozoya del Valle, Madrid, Spagna
Tipologia: ampliamento di un cimitero
Architetti: MUKA Arquitectura, Moisés Royo
Team di progetto: Adelina de la Cruz, Martín Jario, Alberto Martín
Costo: 30.000 €
Completamento: 2016