Trasformando la materialità dello spazio attraverso una letterale pietrificazione, Lamouroux calcifica visivamente la struttura, invitando a un’esperienza interpretativa con un punto impossibile di ingresso fisico. In ultima analisi, l’artista rende il motel un fantasma, richiamando l’attenzione sulla vulnerabile incertezza del suo futuro tanto contestato. I materiali ecologici utilizzati verrano cancellati dal tempo, modificando l’aspetto dell’opera durante la sua limitata esistenza.
Proprio come Silver Lake si è trasformata radicalmente negli ultimi anni, e continua a evolversi, così anche il motel incarna una trasformazione, un’arrendevolezza e un passaggio; la superficie bianca della sua facciata è un invito simbolico a proiettare le nostre idee su sia il suo mitico passato e il suo incerto futuro.
fino al 10 maggio 2015
Vincent Lamouroux
Projection
4301 Sunset Blvd., Los Angeles
prodotto da Please Do Not Enter
con il contributo di Creative Migration, FLAX (France Los Angeles Exchange), Lycée International de Los Angeles, Institut Français