All’interno dell’edificio si sviluppano diversi spazi che offrono al visitatore e alla città una molteplicità di proposte culturali e di servizi, distribuiti su 17.000 mq.
Il piano terra destinato all’accoglienza, è dotato di bistrot, design store, biglietteria, guardaroba, sala Forum delle Culture, sala conferenze-spazio polifunzionale, spazio per la didattica, laboratorio di restauro e depositi allestiti per essere visitati da piccoli gruppi accompagnati.
L’area espositiva del Museo, sita al primo piano, si sviluppa intorno a una grande piazza centrale coperta e ospita la sezione del percorso museale con le opere della collezione permanente e le sale dedicate alle grandi mostre temporanee. Completa lo spazio l’auditorium, un teatro da trecento posti dedicato alle performance e alle arti visive.
Al secondo piano si trova invece il ristorante, che offre scorci inediti sull’edificio e sull’area circostante e vuole essere un contenitore per eventi legati al mondo dell’arte: performance artistiche, presentazioni, workshop si susseguiranno nel calendario annuale.
L’identità visiva di MUDEC, progettata da studio FM milano è costruita sulle contaminazioni e gli innesti provenienti da tutte quelle culture che compongono il mosaico della storia del mondo. A cominciare dal marchio, la “M” zoomorfa iniziale, che si ricombina all’infinito con gli accenti, i segni e le peculiarità degli alfabeti prodotti da tutti i popoli. Una “M” cornuta che muta sembianze e si riconfigura contaminandosi con i segni dell’alfabeto indiano, con i segni diacritici dell’alfabeto arabo, con alcune parti degli ideogrammi giapponesi.
Il progetto delle icone che compongono la segnaletica del MUDEC è una citazione giocosa delle pitte rupestri e dei geroglifici egizi, agli albori della civiltà.
I colori utilizzati nella grafica dello studio FM milano sono quelli forti dei popoli, il magenta dei sari tradizionali, il turchese campionato dai pattern delle stoffe Quechua, l’oro dell’artigianato e della gioielleria omanita, il viola degli abiti tradizionali vietnamiti, colori contrastanti tra loro, spesso stridenti, che determinano una continua tensione e vibrazione figurativa.
MUDEC, Museo delle Culture
direzione scientifica: Comune di Milano
programmazione e realizzazione mostre: 24 Ore Cultura
identità visiva: studio FM milano