Il progetto di Tubakuba, nascosto tra gli alberi di un bosco sulla montagna più famosa di Bergen, è il risultato di un workshop di progettazione e costruzione della Bergen School of Architecture, condotto da Espen Folgerø di OPA FORM architects.
Tubakuba
Nascosto in un bosco nei pressi di Bergen, tubakuba è un padiglione in legno, una camera con vista costruita dagli studenti della Bergen School of Architecture con Espen Folgerø.
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- 02 marzo 2015
- Bergen
Tubakuba è una camera con vista di 14 metri quadrati, a metà tra una tenda e un rifugio, a cui si accede attraverso un “tunnel”. La sensazione di essere sospesi sopra la città è molto forte, soprattutto quando ci si avvicina alle grandi finestre che si affacciano verso il centro. Il progetto vuole anche offrire un’esperienza agli escursionisti, a chi fa una passeggiata e al vicino asilo. Sotto il padiglione si trova un’area pic-nic, per il quale Tubakuba funziona come riparo dalla piogga.
Tubakuba è costruito al 95 per cento in legno. L’interno è rivestito in compensato, mentre le tavole incurvate sono di pino norvegese occidentale e il rivestimento esterno è di larice bruciato. Il tunnel è costituito da trucioli di pino curvi montati a strati per fornire resistenza sufficiente, mentre la parete sud è rivestita di larice non trattato, che diventa grigio col tempo. Il rivestimento bruciato è realizzato con il metodo tradizionale giapponese Shou Sugi Ban, che previene funghi e deterioramento.
Privo di elettricità, il progetto ha riduce al minimo la necessità di riscaldamento minimizzando il volume interno. Il materiale scelto per la costruzione e l’isolamento è il legno, usato per pareti, pavimento e soffitto. All’interno delle pareti, del tetto e del pavimento l’isolante è costituito da fibre di legno, un materiale igroscopico che permette alla costruzione di respirare, escludendo la necessità di ventilazione meccanica.
Tubakuba, Bergen, Norvegia
Tipologia: rifugio
Studenti: Gunnar Sørås, Bent Brørs, Ida Helen Skogstad, Adrian Højfeldt, Eivind Lechbrandt, Alice Guan, Luise Storch, Eline Moe Eidvin, Shepol Barzan, Øyvind Kristiansen, Stein Atle Juvik, Eva Bull, Kristian Bøysen e Sondre Bakken
Professori: Espen Folgerø, Håvard Austvoll, Sigurdur Gunnarsson e Hans Christian Elstad
Supporto economico: G.C. Rieber Funds
Area: 14 mq
Completamento: 2015