Matteo Ragni: Mirage / 43

All'interno del Salone del Mobile, Matteo Ragni sperimenta, con la nuova linea di tavoli, la convivenza progettuale di due materiali solitamente lontani come legno e vetro.

“Impiallacciare il vetro è prima di tutto una sfida progettuale, ma anche un sogno da realizzare: l’idea di unire due materiali così antichi e antitetici, uno freddo e uno caldo, uno liscio, perfetto, l’altro ruvido e perfetto nella sua imperfezione”.

Matteo Ragni per Tonelli
Matteo Ragni
Matteo Ragni riassume con queste parole l’incipit progettuale del sistema di tavoli Mirage che nasce in collaborazione con Alpi, con la quale il designer collabora da tempo.
Matteo Ragni
Matteo Ragni, Mirage
Gli arredi di questo progetto sono sicuramente spiazzanti, perché creano giochi di riflessi e di luci che si susseguono a fasi alterne, spezzati dalle superfici rivestite con una scelta tra 11 finiture di legni Alpi. La collezione si compone di due tavoli bassi con piana rettangolare e quadrata, un comodino e una consolle.
Matteo Ragni
Matteo Ragni, Mirage

Il design al servizio dell’acqua

Grazie al connubio tra design minimalista e innovazione, le soluzioni W-Smart e W-Touch di Rubinetterie Treemme rappresentano l’avanguardia nel settore, offrendo un controllo preciso e intuitivo dell’acqua.

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