I dipinti a olio di Edward del Rosario (1970, USA-Filippine), utilizzano il linguaggio simbolico visuale dei carnevali arcaici e l’occulto per stimolare la curiosità dell’osservatore.
Con questa mostra inizia un nuovo episodio della sua serie di racconti allegorici che presentano oggetti incantati, trappole spaventevoli, destini stregati e la Ruota della Fortuna. I suoi curiosi personaggi, ricchi di dettagli, sono parte di un cast più grande che attraversa l’intero corpo delle sue opere. Un racconto di fiabe che comprende lotte per il potere, meraviglie, umorismo e inganno. Ogni singolo dipinto illustra un aspetto essenziale del regno simbolico di del Rosario. Le icone dei Tarocchi come la Torre o l’Imperatrice prendono vita tramite particolari molto ricercati. Misteriosi e antichi simboli quali il Labirinto e l’antico Albero della Vita “Yggdrasil” rinascono nelle sue avvincenti leggende.
Si racconta che Francesco dei Medici abbia donato il famoso Gioco dell’Oca a Filippo re di Spagna durante il Rinascimento. Da allora, bizzarre, multicolori e pittoresche, le tavole da gioco si sono diffuse dall’Italia in tutto il mondo occidentale insieme a carte, tarocchi e altro.
Di fatto, le radici del gioco potrebbero essere trovate anche in Oriente. Anche nel Giappone le figure Sugoroku, immagini di sfondo su tavola da gioco, esistevano molto tempo fa e divennero molto popolari durante il periodo Edo (1600- 1868). Uno dei giochi più antichi, il Go, emerse dall’Asia e può essere stato l’ispirazione per gli scacchi. Questa mostra, incontro tra est e ovest, lega le tradizioni del divertimento e del gioco del mondo intero, una volta e per sempre. Mary Flanagan
Dal 22 novembre 2013 al 19 gennaio 2014
It’s All Fun and Games
Edward del Rosario, Asuka Ohsawa
The Flat – Massimo Carasi
via Paolo Frisi 3, Milano