Orozco: Natural Motion

Alla Kunsthaus Bregenz, l'artista messicano Gabriel Orozco presenta nuovi lavori a fianco di Dark Wave, la sua installazione più spettacolare: uno scheletro di balena lungo quasi 15 metri.

Dopo la grande retrospettiva 2009-2011 (esposta al New York Museum of Modern Art, al Kunstmuseum di Basilea, al Centre Pompidou di Parigi e alla Tate Modern Gallery di Londra), al Kunsthaus Bregenz l’artista messicano Gabriel Orozco espone i nuovi lavori, concepiti appositamente per la mostra.

Oltre alle nuove opere, al Kunsthaus Bregenz è presente anche una delle installazioni più spettacolari dell'artista. Una balena grigia incagliatasi sulla costa spagnola è stata l'ispirazione per il lavoro di quasi quindici metri di Gabriel Orozco. Per contrastare ogni possibile decadimento dello scheletro della balena, delle riproduzioni a grandezza naturale delle singole ossa sono state fedelmente realizzate in resina artificiale.

In apertura: Gabriel Orozco, Dark Wave, 2006. Carbonato di calcio, resina e grafite cm 304 x 392 x 1375. Vista dell'installazione alla Kunsthaus Bregenz 2013 Lender Essl Museum Klosterneuburg/Vienna. Photo Markus Tretter. © Gabriel Orozco and Kunsthaus Bregenz. Sopra: Gabriel Orozco, La DS Cornaline, 2013. Tecnica mista, cm 489 x 122 x 147. Vista dell'installazione alla Kunsthaus Bregenz. Courtesy dell'artista e Marian Goodman Gallery, New York, Parigi. Photo Markus Tretter. © Gabriel Orozco e Kunsthaus Bregenz

Dopo questo processo, durato tre mesi, Orozco ha ricoperto lo scheletro di Dark Wave con disegni a grafite. Lo scheletro, sospeso mediante cavi d'acciaio, ricorda un enorme composizione mobile e offre ai visitatori della Kunsthaus l'opportunità unica di incontrare un enorme gigante del mare faccia a faccia. In questo lavoro, Gabriel Orozco ha voluto mostrare la forza primitiva della natura, oltre che riferimenti a miti antichi e narrazioni bibliche. Da segnalare nella mostra Bregenz un’altra opera di Orozco che ripropone una delle sue opere precedenti più note in una versione modificata. Concettualmente questo è un gesto sorprendente perché l'artista si mette in discussione ponendo la validità della sua opera ventennale alla prova.

Gabriel Orozco, La DS Cornaline, 2013. Tecniche miste, cm 489 x 122 x 147. Vista dell'installazione al Kunsthaus Bregenz. Courtesy of the Artist and Marian Goodman Gallery, New York, Paris. Photo Markus Tretter. © Gabriel Orozco and Kunsthaus Bregenz

Inserendo anche sue opere precedenti nella mostra a Bregenz, Orozco posiziona e ancora le nuove opere all’interno della propria storia, permettendo agli spettatori di approfondire la conoscenza del suo approccio artistico che abbraccia tutti i generi e i media. Nato nel 1962 a Xalapa, nello stato messicano di Veracruz, Gabriel Orozco è uno dei più noti artisti internazionali della sua generazione. Vive tra New York, Parigi e Città del Messico.
Fino al 6 Ottobre 2013
Gabriel Orozco. Natural Motion
Karl-Tizian-Platz 45, Bregenz
Austria

Gabriel Orozco, manifesto della mostra davanti alla KUB. Photo Rudolf Sagmeister. © Gabriel Orozco, Kunsthaus Bregenz
Gabriel Orozco, manifesto della mostra davanti alla KUB. Photo Rudolf Sagmeister. © Gabriel Orozco, Kunsthaus Bregenz
Gabriel Orozco, Installazione al primo piano, Kunsthaus Bregenz. Photo Markus Tretter. © Gabriel Orozco and Kunsthaus Bregenz
Gabriel Orozco, Installazione al primo piano, Kunsthaus Bregenz. Photo Markus Tretter. © Gabriel Orozco and Kunsthaus Bregenz
Gabriel Orozco, Installazione al primo piano, Kunsthaus Bregenz. Photo Markus Tretter. © Gabriel Orozco and Kunsthaus Bregenz
Gabriel Orozco, <i>La DS Cornaline</i>, 2013, Kunsthaus Bregenz. Courtesy of the Artist and Marian Goodman Gallery, New York, Paris. Photo Markus Tretter. © Gabriel Orozco and Kunsthaus Bregenz
Gabriel Orozco, <i>La DS Cornaline</i>, 2013, Kunsthaus Bregenz. Courtesy of the Artist and Marian Goodman Gallery, New York, Paris. Photo Markus Tretter. © Gabriel Orozco and Kunsthaus Bregenz
Gabriel Orozco, <i>Dark Wave</i>, 2006, Kunsthaus Bregenz 2013. Photo © Christian Hinz © Gabriel Orozco and Kunsthaus Bregen
Gabriel Orozco, <i>Dark Wave</i>, 2006, Kunsthaus Bregenz 2013. Photo © Christian Hinz © Gabriel Orozco and Kunsthaus Bregen
Gabriel Orozco, <i>Dark Wave</i>, 2006, Kunsthaus Bregenz 2013. Photo © Christian Hinz © Gabriel Orozco and Kunsthaus Bregen