Nel centro storico di Milano, alla Ca’ Laghetto, tre laureati della Design Academy di Eindhoven hanno allestito Unleash the Creatures (“Sguinzagliate le Creature!”): un collezione di curiosi oggetti collocati dentro gabbiette da uccelli, grate, sacchetti per pesci rossi. L’insieme fa l’effetto di un bestiario surreale, dove gli oggetti potrebbero ritornare in vita in qualunque momento. Invece che attenersi a una qualunque definizione canonica di design le opere circolano liberamente tra arte e design, dando spazio al desiderio di creare risultati realmente casuali.
Arrivano le Creature
Tre laureati della Design Academy di Eindhoven presentano un curioso bestiario di design, con una collezione di oggetti diversi chiusi in gabbiette da uccelli, grate, sacchi di plastica.
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- Tamar Shafrir
- 12 aprile 2013
- Milano
Il designer francese Mathieu Frossard espone una “sedia a dondolo” imbottita fatta dall’unione di due sfere di pezze cucite insieme e ricamate, usate come decorazione a un passo dalla fine della loro vita utile. Accanto gli oggetti di ceramica dello stesso designer, decorati di viola metallizzato o uniti al tessuto, mescolano vari archetipi e utensili domestici in un tutto unico, che sfida il concetto di funzione. La berlinese Lina-Marie Koeppen ha realizzato utensili da cucina fatti a mano che tessono le lodi dell’imperfezione e persuadono l’utente ad adoperarli in modo sperimentale. Infine Han Decorte di Bruges, in Belgio, presenta in anteprima un modello in scala di casa con le pareti che respirano, mentre un neon rosa con la scritta “Grandma” (“Nonna”) brilla oltre la finestra.
Unleash the Creatures è promossa da HELLO RANDOMNESS, un’organizzazione che ospita oggetti al confine tra design di prodotto, grafica, arte, Kitsch e tabu. L’iniziativa è in collaborazione con lo studio milanese Made in Design.