Partendo dalla graduale ristrutturazione dei volumi edilizi esistenti, riconvertiti in spazi espositivi e atelier d'artista, è stato poi costruito il nucleo abitativo destinato al proprietario, che si ispira all'idea di un forum aperto.
Gli architetti hanno scelto per il nuovo edificio il luogo in cui si trovava un vecchio fienile. La nuova casa assume due funzioni che sembrano contraddire quanto prima considerato. La casa racchiude il Vierkanthof (gruppo di edifici che racchiude un cortile), e allo stesso tempo apre il cortile preesistente. Il sottile sviluppo orizzontale del volume asseconda la ricercata apertura spaziale. Il piano terra è totalmente vetrato lungo tre lati, in modo da garantire un alto livello di permeabilità, nonostante le enormi dimensioni dello spazio.
Il piano terra funge da basamento su cui si imposta la "casa" all'interno della casa, che contiene le stanze private del proprietario. Una scala sospesa, citazione di tutte le possibili scalette disposte comunemente nelle fattorie, conduce al livello superiore. Il volume spaziale della casa rossa è una risposta fisica al volume del torchio che si trova accanto ad esso.
L'edificio si integra nella "biografia" della fattoria, completa senza escludere, aggiunge senza grandi gesti e segna un nuovo punto di partenza visionario, evitando eccessi poco raffinati.
Manuela Hötzl
Architetti: LOOPING ARCHITECTURE
Materiali: cemento (piano terra), legno (primo piano), struttura nascosta di acciaio (piano superiore)
Facciata: cemento, triplo vetro, poliuretano
Area: 150 mq
Tipologia: casa con patio
Fotografia: Hertha Hurnaus