"I piani", spiega l'architetto Hiroyuki Shinozaki, "sono trattati come i ripiani di una libreria, e collocati liberamente a diverse altezze". L'arredamento caratterizza in maniera singolare ogni livello, creando l'ambiente living, la sala da pranzo, la cucina e la camera da letto.
I solai sono sostenuti da una serie di colonne tridimensionali, da cui si sviluppano i diversi ambienti. Questi elementi, messi in evidenza dal trattamento bianco delle superfici, sono gli elementi portanti della struttura ma giocano un ruolo cruciale anche nella stessa composizione spaziale. Il massiccio volume della scatola sembra essere stato scavato per ospitare a ogni piano una diversa attività quotidiana, dallo studio alla musica, il gioco e il relax. Questi ambienti si affacciano su un vuoto centrale, e possono essere osservati da diverse prospettive. La luce, proveniente per lo più dai livelli superiori, carica lo spazio di effetti scenici, illuminando ogni singolo livello come se fosse uno stage galleggiante. "La piccola residenza", conclude Shinozaki, "è stata ideata per mettere in scena sul palco la vita di tutti giorni condotta dai residenti".
Hiroyuki Shinozaki Architects: House T
Architetti: Hiroyuki Shinozaki Architects
Cliente: privato
Area del sito: 70,31 mq
Area costruita totale: 75.62 mq
Completamento: 2012
Strutture: legno
Ingegneria strutturale: Tatsumi Terado Structural Studio
Impresa: Sinei, Ltd