Il progetto sintetizza tradizioni architettoniche giapponesi e australiane, incorporando elementi delle tipiche fattorie georgiane presenti in Australia e delle minka, case tradizionali giapponesi. Si tratta di una struttura compatta con una forma triangolare con gli spazi interni interpretati come un unico 'dispositivo di percezione'. L'ampia galleria si sviluppa lungo il lato maggiore del triangolo, aprendosi verso il terrapieno esterno, grazie a un'estesa superficie vetrata scorrevole. L'argine verdeggiante funge così da terza parete della galleria, trasformando un ordinario paesaggio in qualcosa di più suggestivo.
La colorazione, che all'esterno si affida al nero della vernice, mentre all'interno cede il passo alle calde tonalità del legno, caratterizza la struttura come un oggetto d'arte, dotato però di un'atmosfera domestica. L'artista australiano Brook Andrew è autore del primo lavoro accolto nella galleria. Mountain home - dhirrayn ngurang è un'opera d'arte permanente celata all'interno di un pannello di cedro. "La permanenza del lavoro", dichiara l'architetto Andrew Burns, "esplora il confine tra edificio e opere d'arte".
Durante l'inverno, data le condizioni climatiche proprie dell'intera regione, il sito può essere ricoperto da oltre 1,5 m di neve, anche in una singola giornata. "Questo è stato un fattore chiave nella progettazione", spiega l'architetto, "che ha motivato la scelta di un tetto inclinato". "Inoltre l'esigenza di una struttura da realizzare rapidamente ha portato all'uso esclusivo del legno, data la sua robustezza e la capacità di sopportare ingenti carichi di neve".
Australia House. Galleria d'arte e atelier
Area del sito: 975.72 mq
Area costruita: 106.00 mq
Materiali: fondazioni di calcestruzzo, legno, alluminio, vetro
Architetti: Andrew Burns Architect, assistito da Casey Bryant
Collaboratori: Souhei Imamura (sviluppo del progetto / documentazione), Atelier Imamu, Atelier Sotaro Yamamoto
Artista: Brook Andrew
Ingegnere strutturale: Taro Yokoyama, Low Fat Structure Inc.
Cliente: Echigo-Tsumari Art Triennale, Ambasciata australiana di Tokyo, Municipalità di Tokamachi
Sostenitori: Australia-Japan Foundation, International Culture Appreciation e Interchange Society
Impresa: Iizuka Costruzioni e Onojima Costruzioni