Maraniello è uno dei principali interpreti di quella generazione di artisti che, a cavallo degli anni Settanta e Ottanta, ha ridato significato al linguaggio della scultura giocando contemporaneamente sulle due e le tre dimensioni, ricostruendo l'oggetto plastico a partire dalla bidimensionalità della pittura.
Da queste premesse, Maraniello ha saputo sviluppare uno stile personale inconfondibile: le sue opere contengono forme e segni immediatamente riconoscibili anche se non specificamente identificabili. Sono i simboli che lui stesso inconsciamente assimila e sui quali fa leva la sua ricerca iconografica, mentre sapienti giochi di equilibrio fanno delle sue sculture in bronzo degli eleganti organismi che attraversano lo spazio in cui vengono inseriti.
fino al 19 luglio 2012
In-Es
Lorenzelli Arte
Corso Buenos Aires 2, Milano